Tennis

Carlos Alcaraz si riscatta e supera Fonseca in una esibizione decisa da un lottato match tie-break

Giandomenico Tiseo

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Carlos Alcaraz / LaPresse

Grande spettacolo allo loanDepot Park di Miami, stadio che ospita gli incontri casalinghi dei Marlins (squadra locale di baseball), per la partita di esibizione tra Carlos Alcaraz (n.1 del mondo) e Joao Fonseca (n.24 ATP). Un match affascinante tra l’attuale riferimento del massimo circuito internazionale del tennis e chi vorrebbe essere tra quelli in grado di rompere il duopolio dello spagnolo e di Jannik Sinner.

Si è assistito a un confronto emozionante, pur nei crismi sempre di una sfida che non valeva a livello ATP, vinta da Carlitos col punteggio di 7-5 2-6 10-8 in 1 ora e 29 minuti di gioco. Incontro deciso al match tie-break e il brasiliano, in qualche modo, ha di che rammaricarsi per non essere riuscito a sfruttare un vantaggio di 5-0 nel frangente. Da dire che l’iberico, come fatto in partite ufficiali anche contro Sinner, spalle al muro ha tirato fuori un repertorio di colpi notevolissimo, facendo capire che questa non voleva proprio perderla. Un modo anche per “riscattarsi”, vista la sconfitta nell’altra esibizione di 24 ore nel New Jersey contro l’americano Frances Tiafoe.

Nel primo set i due vanno un po’ a folate, alternando momenti di grande tennis ad altri di errori evitabili. Il murciano sfrutta un passaggio avuto del suo avversario per andare avanti di un break nel quinto game, ma subisce il contro-break immediato di Fonseca, al termine di uno scambio in cui il sudamericano dimostra di avere un’ottima mano nei pressi della rete. Nel rush finale lo spagnolo fa vedere maggior consistenza, mettendo in difficoltà il suo avversario negli spostamenti laterali. In questo modo, si spiega il break nell’undicesimo game e la conferma dello stesso (7-5).

Nel secondo set Alcaraz ha un calo di tensione importante e il brasiliano vola avanti di un break (5-0). L’iberico ha uno scatto d’orgoglio, ma il margine di svantaggio è troppo ampio. Il classe 2006 sudamericano archivia la pratica sul 6-2, mostrando grande personalità.

Nel match tie-break Fonseca parte fortissimo e mette a frutto la sua grande potenza da fondo (5-0). La reazione di Alcaraz però è da n.1 del mondo e il livello del suo tennis sale in maniera sensibile. L’avversario fatica a stargli dietro e alcuni vincenti di dritto fanno impressione. Il 10-8 pone fine alle “ostilità” di un incontro che si spera di rivedere nel massimo circuito.

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