Coppa del Mondo
Bruttissima caduta di Rok Aznoh a Beaver Creek: cos’è successo e la lunga interruzione
Rok Aznoh è incappato in una bruttissima caduta durante la discesa libera di Beaver Creek, prova che ha aperto il fine settimana valido per la Coppa del Mondo di sci alpino nel comprensorio statunitense. Lo sloveno, sceso con il pettorale numero 58, era transitato alla seconda fotocellula con il 44mo tempo parziale (52.45) e nel corso del terzo intermedio sulla difficilissima pista Birds of Prey è finito dritto contro i teloni a più di 100 km/h.
Il casco è volato via e dopo la caduta l’atleta aveva il volto appoggiato sulla neve, risultando immobile. Il balcanico ha perso conoscenza ed è stata prontamente soccorso, le operazioni si sono protratte a lungo ed è poi arrivato l’elicottero, in modo da trasportare il balcanico verso l’ospedale in elisoccorso.
La gara è stata interrotta per diciotto minuti, con il francese Alban Elezi Cannaferina era al cancelletto di partenza. Dovevano scendere ancora sei atleti, dopo lo stop si è ripartiti e si è portato a termine l’evento. L’auspicio è che non ci siano gravi conseguenze per il 23enne, Campione del Mondo juniores nel 2023 proprio in discesa, che è entrato nella top-30 di Coppa del Mondo soltanto in un’occasione (25mo nella discesa di Soldeu nel 2023).
Secondo le prime informazioni, l’atleta non dovrebbe essere in pericolo di vita e si teme per un ginocchio. Al momento della caduta il risultato era già in ghiaccio, con la vittoria dello svizzero Marco Odermatt (1:29.84), capace di precedere lo statunitense Ryan Cochran-Siegle di 30 centesimi e il norvegese Adrian Smiseth Sejersted di 69 centesimi. Dominik Paris ha concluso in sesta posizione con un distacco di 92 centesimi dal vincitore, mostrando un crescente stato di forma.