Tennis
Volandri non si accontenta: “Studieremo Spagna e Germania. Vogliamo restare ai vertici”
“Non ho vissuto niente del genere. Avrei preferito giocarla questa partita, avrei sicuramente sofferto meno“. In questo modo, Filippo Volandri (capitano non giocatore di Coppa Davis), ha commentato l’esito del confronto tra Flavio Cobolli e Zizou Bergs a Bologna, valido per il penultimo atto della competizione che mette in palio l’Insalatiera.
Un match pirotecnico, tra alti e bassi costanti, specialmente per quanto accaduto nel tie-break del terzo set, vinto 17-15 dal classe 2002 nostrano. Partita di un’intensità pazzesca, decisa dallo score di 6-3 6-7 (5) 7-6 (15) in favore di Cobolli, dopo oltre tre ore di gioco.
“In un altro contesto, in un altro torneo, non avremmo visto una partita del genere. Flavio ci ha messo il cuore, abbiamo sentito una spinta straordinaria da parte del pubblico. Queste sono le emozioni che ti ripagano di tanto lavoro“, ha spiegato ai microfoni di SuperTennis Volandri.
Sarà la terza finale consecutiva per l’Ital-tennis, col vantaggio di poterla giocare davanti al pubblico di casa. Il nome della prossima avversaria verrà fuori dalla sfida tra Spagna e Germania, programmata domani a partire dalle ore 12:00: “Stiamo lavorando bene. Vogliamo restare ai vertici di questa competizione. Da stasera cerchiamo di recuperare energie, poi testa alla finale. Guarderemo, studieremo Spagna e Germania, metteremo il solito cuore“, ha concluso il capitano non giocatore azzurro.