Arriva il terzo podio complessivo per l’Italia al Grand Prix 2025-2026 di pattinaggio artistico. Charléne Guignard-Marco Fabbri hanno conquistato il posto d’onore all’NHK Trophy, quarta tappa della competizione itinerante in fase di svolgimento in quel di Osaka, in Giappone. Si tratta del diciassettesimo piazzamento in top 3 per il binomio azzurro in una gara del circuito che, però, salvo scenari difficili da pronosticare, non consentirà loro di prendere parte alle Finali di Nagoya, considerato il quarto posto rimediato ad Angers.
Rispetto alla prova pattinata in Francia, i danzatori seguiti da Barbara Fusar Poli sono saliti di colpi, incantando il competente pubblico sulle note di “Diamanti” di Giorgia con un layout in cui hanno ottenuto livello 4 nella maggior parte degli elementi a chiamata, fatta eccezione per la serie di passi a cerchio (2-3) e per la sequenza su un piede in parallelo (2-2). Più logico anche il feedback nel GOE, particolarmente elevato nelle difficoltà coreografiche e nel bellissimo sollevamento rotazionale, mentre le components hanno viaggiato su un punto meno rispetto agli standard. In virtù di tutto questo, il team tricolore si è attestato in zona 122.31 (68.17, 54.14) per un totale fermatosi a 198.67, sette lunghezze meno dei britannici Lilah Fear-Lewis Gibson, vincitori della tappa e sicuri di aver staccato il pass per l’ultimo atto.
I pattinatori d’Oltremanica hanno confermato il preoccupante andazzo già visto nell’ultima gara, superando Guignard-Fabbri in entrambi i punteggi, facendo perno su un grado di esecuzione più elevato al netto di livelli quasi identici (unica differenza è il doppio livello 3 nella serie di passi in parallelo) e su una valutazione superiore (anche se di poco) anche nelle components, arrivando fino a 124.31 (69.45, 54.86) per 205.88.
A distanza siderale infine si sono accomodati sul gradino più basso del podio gli statunitensi Caroline Green-Micheal Parsons con 112.76 (62.26, 50.50) per 187.90.
CLASSIFICA FINALE DANZA SUL GHIACCIO