Nuoto
Nuoto, Penny Oleksiak squalificata fino al 2027: tre test antidoping saltati dalla canadese
Uno stop importante. Sarà costretta a rimanere lontana dalla vasca Penny Oleksiak. La nuotatrice canadese, capace di vincere in carriera sette medaglie olimpiche, tra cui lo storico oro nei 100 stile libero a Rio 2016, dovrà scontare due anni di squalifica per aver saltato tre test antidoping a sorpresa.
Lo ha annunciato l’Aquatics Integrity Unit, confermando che l’atleta ha accettato le conseguenze previste dal codice antidoping. La 25enne nordamericana si era ritirata dai Mondiali di nuoto a Singapore, proprio perché era in corso un procedimento legato ai cosiddetti “Whereabouts”, rivendicando però di non aver violato le norme.
La sanzione decorre dal 15 luglio 2025 e terminerà il 14 luglio 2027, non consentendo a Oleksiak di essere parte della squadra canadese che parteciperà ai Mondiali (2027), per via della selezione che si terrà tre mesi prima della rassegna iridata. È stato anche sottolineato che i risultati ottenuti dall’atleta dal 16 giugno 2025 sono stati annullati.
Una vicenda, dunque, che si lega alle mancate comunicazioni relative alla reperibilità per i controlli antidoping. Gli atleti devono infatti mantenere aggiornato il proprio indirizzo ed essere reperibili per un controllo senza preavviso. Tre mancanze di questo genere in dodici mesi comportano automaticamente una sospensione fino a due anni. “Sono sempre stata una nuotatrice pulita e non ha fatto uso di sostanze proibite“, ha dichiarato la canadese. Nello stesso tempo, la federazione (canadese) ha chiesto “la stessa intransigenza per tutti gli atleti mondiali”.