Tennis

Novak Djokovic durissimo su Jannik Sinner: “Se fosse stato n.500 del mondo, sarebbe stato squalificato”

Giandomenico Tiseo

Pubblicato

il

Jannik Sinner, Novak Djokovic / LaPresse (AP Photo/Joanna Chan)

Sono autentiche bordate dialettiche quelle che arrivano da Novak Djokovic, nel corso del “Piers Morgan Uncensored” in onda su Youtube, nei confronti di Jannik Sinner. Il tema è quello della sospensione di tre mesi per la vicenda “Clostebol” del pusterese, che secondo il tennista serbo è stato valutato in maniera poco coerente rispetto ad altre situazioni precedenti. In sostanza, a detta di Nole, c’è stata una corsia preferenziale per l’altoatesino.

Se fosse stato il numero 500 al mondo e non Sinner penso che sarebbe stato squalificato? Esattamente, è questo il punto. Mi ha colpito la mancanza di trasparenza e l’incoerenza. La comodità di una sospensione tra gli Slam, così da non perdersi nulla. Tutto molto strano“, ha affermato Djokovic.

Quindi non mi piace proprio come è stato gestito il caso Sinner. Si sono sentiti tanti altri giocatori, sia tennisti che tenniste, che avevano avuto situazioni simili, denunciare sui media che era stato un trattamento di favore.
Quando è successo sono rimasto sinceramente scioccato. Credo che non l’abbia fatto di proposito, ma il modo in cui è stato gestito l’intero caso è pieno di campanelli d’allarme“, ha aggiunto.

Voglio credere a Jannik. Lo conosco da quando aveva 13 anni, abbiamo avuto lo stesso coach, Riccardo Piatti. È genuino, educato. Mi piace la sua mentalità. Conoscendo la mia storia con lui, penso che non l’abbia fatto di proposito, ma ovviamente è responsabile. Perché queste sono le regole, sei responsabile quando succede una cosa del genere. E quindi quando vedi qualcuno per qualcosa di molto simile o uguale essere squalificato per anni e poi lui viene sospeso provvisoriamente per 3 mesi, non è giusto“, ha precisato il campione nativo di Belgrado.

Non è facile per lui. Provo empatia e compassione per lui. Credo che abbia gestito la tempesta mediatica che continua a ripresentarsi di tanto in tanto. La sta gestendo con grande maturità e costanza, e gli faccio i miei complimenti per questo. E in mezzo a tutto questo, continua a dominare e a giocare in modo incredibile, vincendo Slam…“, ha concluso Djokovic.

Exit mobile version