GP Valencia
MotoGP, Nicòlò Bulega: “Difficile fermare la moto con questa aerodinamica”
Ha concluso in sedicesima posizione Nicolò Bulega la sua prima Sprint in MotoGP a Valencia, sede dell’ultimo appuntamento stagionale della top-class. L’emiliano, chiamato a sostituire l’infortunato Marc Marquez, ha cercato di fare necessità virtù, per capire al meglio possibile il funzionamento di una moto che è molto diversa dalla Panigale guidata in Superbike.
“Almeno questa Sprint l’ho finita e non ho fatto migliaia di euro di danni! Non pago io, ma a Portimao mi è dispiaciuto molto“, ha detto Bulega (fonte: Motorsport.com). “Non è andata male. All’inizio ho anche fatto qualche sorpasso. Sono stato tutta la gara dietro a Rins e secondo me ne avevo anche un po’ di più. Ci ho provato, ma purtroppo non riesco a passare perché non ho confidenza con l’anteriore“, ha aggiunto.
“Poi con tutta questa aerodinamica si fa davvero fatica a superare. Anche se ne avevo di più non sono riuscito a passarlo. Però qualche posizione l’ho guadagnata, non sono andato pianissimo e piano piano sto migliorando. Ma è difficile, perché fare passi avanti in MotoGP è veramente difficile e soprattutto con la poca esperienza che ho fatico a fare passi avanti grossi. Soprattutto in gara perché non fai prove, vai e basta“, ha sottolineato l’emiliano.
“Oggi ho imparato che con queste moto è meglio partire più avanti possibile. Perché quando sei in gruppo la moto non si ferma. Partire più avanti è meglio. Superare è molto difficile. Sono tutte cose che ho sentito dire ma fino a quando non le provi fai fatica a capire qual è la vera sensazione. Con questa aerodinamica, quando vai a frenare e hai una moto davanti, vieni risucchiato completamente dalla scia. Tu stia frenando ma la moto non decelera e sembra che tu stia per saltare nel posteriore di chi ti è davanti. Devi frenare prima, devi stare attento soprattutto nei primi giri, quando si hanno tante moto davanti. Sembra di entrare in un tunnel senza vento. È qualcosa che si sente molto“, ha concluso.