Coppa del Mondo

MotoGP e sci alpino, il 16 novembre giornata storica per il Brasile con Moreira e Pinheiro Braathen?

Francesco Paone Casati

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Domenica 16 novembre 2025 sarà quasi certamente una giornata storica per gli sport motoristici. Tuttavia, allargando lo sguardo all’intero panorama dell’agonismo, ci si renderà conto di come quella data potrebbe assumere contorni epocali per il Brasile. Ci si muove in due ambiti molto differenti, il motociclismo e lo sci alpino. Dunque, è doveroso spiegare bene la situazione.

Come detto, è estremamente probabile assistere a un evento senza precedenti nel settore dei motori, ossia quello di vedere un brasiliano conquistare un titolo iridato nel Motomondiale. L’uomo del destino è Diogo Moreira, ventunenne paulista, al quale sarà sufficiente arrivare quattordicesimo nel Gran Premio della Comunità Valenciana per laurearsi Campione del Mondo della Moto2, la categoria cadetta alla MotoGP.

Nessun brasiliano, dal 1949 a oggi, ha mai vinto un Mondiale nel motociclismo. In nessuna classe. Centinaia di campionati iridati sono andati altrove, però mai nel Paese che sulla sua bandiera appone la scritta “Ordine e Progresso”. A Moreira – che nel 2026 salirà di categoria, avendo già firmato un contratto con Honda – è sufficiente il “compitino” per fare la Storia, quella con la “S” maiuscola.

Spostandosi dalle coste del Mediterraneo al circolo polare artico, ci si renderà conto di come il Brasile potrebbe festeggiare doppiamente. A Levi, nella Lapponia finlandese, si disputerà il primo slalom della Coppa del Mondo di sci alpino 2025-26. Uno dei potenziali vincitori è, appunto, brasileiro. Si parla di Lucas Pinheiro Braathen.

Chi conosce gli sport invernali, sa bene la parabola del soggetto in questione. Chi ne fosse all’oscuro, sappia che si parla di un venticinquenne nato in Norvegia, ma da madre brasiliana. Dopo aver cominciato la sua carriera con il Paese scandinavo, conquistando la Coppa di specialità di slalom nel 2023, si è votato alla nazione sudamericana.

Ovviamente, nessuno sciatore brasiliano ha mai vinto una gara del massimo circuito nello sci alpino. Pinheiro Braathen ne ha conquistate cinque da norvegese, ora ambisce a fare altrettanto con il passaporto del ramo materno. L’inverno scorso si è attestato sovente sul podio, senza però primeggiare. L’ambizione è quella di riallacciare il discorso vincente, interrottosi nel gennaio 2023.

Potrebbe farlo proprio domenica, magari a pochi minuti di distanza dalla fine della gara di Moto2 a Valencia? A differenza del connazionale Moreira, a Pinheiro Braathen non sarà sufficiente “fare il compitino”, dovrà scrivere e discutere una tesi di laurea. Cionondimeno, l’ipotesi di vederlo vincente, esiste. Sarebbe una storia da film! Il 16 novembre potrebbe essere un gran giorno per gli appassionati di sport brasiliani. Quanto grande, lo scopriremo nel primo pomeriggio europeo, la loro mattinata.

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