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‘La scodata’ di De Chiesa: “Troppo clamore su Giada D’Antonio. Ho rivisto il vecchio Vinatzer”
PASSO INDIETRO PER ALEX VINATZER
Vinatzer mi era piaciuto nella prima gara a Levi con una sciata diversa. Anche nella prima manche a Gurgl l’ho visto con un buon assetto, ma in controllo. Nella seconda, purtroppo, abbiamo rivisto il solito Vinatzer completamente a strappi, non continuo e in bilico. Forse, volendo rischiare di più con questa nuova sciata, sono emerse le vecchie magagne: è un discorso da metabolizzare e affrontare in allenamento.
PERCHÉ ANCHE GRAN BRETAGNA, BELGIO E FINLANDIA SONO MEGLIO DELL’ITALIA IN SLALOM?
Io girerei la domanda alla Federazione. Il cammino verso le Olimpiadi è stato programmato anni fa, noi non possiamo fare altro che constatare che la situazione è drammatica. Non abbiamo più un giovane che parte nei 30: Vinatzer ormai non lo considero più giovane, perché si parla di lui già da diverse stagioni, così come Sala con tutti i problemi fisici del caso. Questo deve preoccuparci.
INFORTUNI A CATENA PER L’ITALIA: SI SBAGLIA QUALCOSA IN ALLENAMENTO?
In gara fai una sola prova, in allenamento ne fai 10. Quindi la probabilità di farsi male è molto più alta. Nei 3-4 giorni prima di una gara si fanno molte discese. Quindi è molto più probabile farsi male in allenamento piuttosto che in gara. Dato che abbiamo visto quanto sia diventato pericoloso lo sci, ovviamente più prove fai e più aumentano le percentuali di infortunio.
L’ETÀ AVANZATA PUÒ INFLUIRE SUGLI INFORTUNI?
No, anzi forse ti fai male di più da ragazzino quando la struttura muscolare non è ancora ben definita e non sei ancora così potente. Però anche la potenza è un’arma a doppio taglio: più sei potente e più metti a rischio le strutture legamentose.
RICOMINCIA LA VELOCITÀ MASCHILE: COSA ASPETTARSI DAGLI ITALIANI?
Mi aspetto una buona partenza. Paris stava andando bene in allenamento, peccato per questo contrattempo alla caviglia che non ci voleva. La prima gara però è sempre imprevedibile, in sette mesi cambian tante cose. Guardiamo ad esempio a Meillard e Kristoffersen: avevano chiuso la Coppa del Mondo vincendo, adesso sono in crisi. Io spero che Franzoni possa esplodere, perché ha tanti numeri. Lo vedo come supergigantista più che gigantista. E’ uno di quelli che aspettiamo, ma lo stesso discorso vale anche per Casse. Paris nella passata stagione è stato competitivo; ora ha un anno in più e questo problema alla caviglia da gestire: vedremo come reagirà.
TROPPO CLAMORE PER GIADA D’ANTONIO
E’ pazzesco quello che sta succedendo, ma l’Italia è così, non è un Paese per gente che vorrebbe o dovrebbe stare in pace. Lasciatela vivere questa ragazzina, con la libertà di crescere e fare le cose secondi tempi debiti. Farà il suo cammino e arriverà in Coppa del Mondo, ma che fretta c’è? Dobbiamo buttarla allo sbaraglio perché dietro c’è il vuoto? Va lasciata tranquilla, deve crescere con calma. Io spero che abbia una famiglia solida alle spalle che la protegga e faccia da schermo.