Tennis
Italia in finale di Coppa Davis: ci sarà un piccolo vantaggio da sfruttare
L’Italia del tennis ci ha preso gusto e per il terzo anno consecutivo ha raggiunto la finale di Coppa Davis. Le vittorie di Matteo Berrettini e di Flavio Cobolli nel confronto odierno contro il Belgio sono state decisive per consentire alla formazione capitanata da Filippo Volandri di approdare all’atto conclusivo, dando la caccia a uno storico tris, ricordando le affermazioni del 2023 e del 2024.
Berrettini si è imposto contro Raphael Collignon, numero 86 al mondo, con il punteggio di 6-3, 6-4 in un’ora e 29 minuti, mettendo in mostra un grande tennis. Decisamente più lottato e complicato l’incontro vinto da Cobolli, contro un grande Zizou Bergs. 6-3, 6-7 (5), 7-6 (15) di un match incredibile, durato oltre tre ore di gioco, in cui le emozioni non sono mancate.
Domenica, alle ore 15.00, gli azzurri se la vedranno contro la vincente di Spagna-Germania, seconda semifinale in programma domani alle ore 12.00. Da questo punto di vista, la squadra di Volandri potrebbe avere un piccolo vantaggio, ovvero poter contare su un giorno di riposo in più rispetto ai rivali.
Un aspetto da non sottovalutare, dal momento che in Davis i valori tecnici spesso tendono ad appiattirsi rispetto ad altre variabili. L’Italia avrà dalla sua anche il fatto di giocare tra le mura amiche e questo potrebbe dare ulteriore forza ai tennisti nostrani.