Tennis

Italia alla terza finale consecutiva in Coppa Davis: non accadeva da 24 anni nella competizione a squadre

Giandomenico Tiseo

Pubblicato

il

Volandri / IPA Sport

Un dato storico. La squadra italiana di tennis ha raggiunto ieri, per la terza volta consecutiva, la finale in Coppa Davis. Nella storia ultracentenaria della competizione a squadre tra nazioni dello sport con racchetta e pallina, il Bel Paese non era mai riuscito a spingersi a tanto. In passato, la compagine tricolore capitanata da Nicola Pietrangeli era riuscita a disputare quattro finali, ma non in serie.

Si pensi all’affermazione nel 1976 in Cile e alle sconfitte in Australia dell’anno successivo, negli USA del 1979 e in Cecoslovacchia nel 1980. Squadra che con Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli aveva segnato un’epoca del tennis italiano, senza però mai avere l’opportunità di disputare l’atto conclusivo davanti al pubblico amico.

Un onore che invece i ragazzi di Filippo Volandri avranno domani a Bologna, in un format però completamente diverso da quello affrontato dall’Ital-tennis a cavallo dagli anni ’70 e ’80. L’unica finale disputata in Italia, nella storia, risale al 1998, quando gli azzurri furono battuti dalla Svezia a Milano (4-1). Si spera di non replicare quell’esperienza.

A certificare il grande momento vissuto dal tennis nostrano c’è il dato che un Paese non raggiungeva la finale di Davis in tre circostanze in serie da ben 24 anni. L’ultima nazione a riuscirsi era stata l’Australia nel triennio 1999-2001, vincendone una contro la Francia (1999) e perdendo contro gli spagnoli a Barcellona (2000) e contro i transalpini a Melbourne (2001).

Exit mobile version