Formula 1
F1, Kimi Antonelli: “Sono vicino a Russell come velocità pura, sto imparando tanto”
Kimi Antonelli vuole continuare il trend positivo delle ultime gare e spera di ottenere un buon risultato anche a Interlagos in occasione del weekend del Gran Premio del Brasile 2025, valevole come quartultimo capitolo stagionale del Mondiale di Formula Uno. Il rookie italiano della Mercedes ha ottenuto tre piazzamenti tra il quarto ed il sesto posto negli ultimi quattro GP, ma a questo punto l’obiettivo sarebbe quello di mettere nel mirino il podio.
“Non vedo l’ora, sembra una pista veramente divertente e sarà un weekend speciale. Speriamo di trovare il passo velocemente, è un weekend con il formato Sprint e proveremo ad ottenere un buon risultato per il team nella corsa al secondo posto del Mondiale costruttori. Non è facile. Si tratta di trovare il giusto bilanciamento, ovviamente il meteo può essere imprevedibile come abbiamo visto l’anno scorso. Sarà importante andare subito forte, cercando nel frattempo di imparare il più possibile perché non sappiamo come sarà il meteo e dovremo essere pronti per ogni condizione“, dichiara il 19enne bolognese a F1 TV in vista dell’appuntamento brasiliano.
“Quest’anno è stato di grande insegnamento sin qui per me, ritrovandomi subito in un top team e gestendo una pressione aggiuntiva. Dover passare da un periodo molto complicato mi ha formato non solo come pilota ma anche come persona. Sono felice di averlo fatto, perché se dovesse ricapitare in futuro sarà molto più pronto ad affrontare certe situazioni. Non mi sono goduto quel periodo ed ora ne sto uscendo, ma abbiamo ancora quattro gare per dimostrare di cosa siamo capaci“, spiega Antonelli.
Sul confronto con il compagno di squadra inglese George Russell: “A livello di velocità pura George è molto rapido ma siamo molto vicini. Lui è capace di mettere tutto assieme, soprattutto quando più conta, ed in questo l’esperienza aiuta. Poi è anche più rilassato quando guida ed è in controllo della situazione, il che penso abbia fatto la differenza in alcune occasioni. A volte posso essere più veloce, ma lui magari riesce a mettere tutto assieme e penso sia stata proprio questa la differenza principale tra di noi sin qui. Comunque è stato bello essere al suo fianco e sto imparando tanto“.