Formula 1
F1, GP Brasile 2025. Norris, Piastri e Verstappen con il coltello fra i denti. Ferrari in disparte, sarà opportunista?
Finalmente, in F1, si arriva a novembre con il coltello tra i denti. La lama è necessaria per tagliare la tensione che permea l’aria del Circus, ancora ben lungi dall’essere ai titoli di coda. Il finale del film della stagione 2025 deve ancora essere scritto e, per come stanno le cose, è aperto a qualsiasi soluzione. Se fosse una pellicola, apparterrebbe senza dubbio al genere thrilling.
Dopo 20 Gran Premi e 4 Sprint, i due piloti McLaren sono separati da un solo punto! Non è però stato lineare il loro rendimento; procedono a fiammate. Quando l’uno sembra prendere il sopravvento sull’altro, ecco che il rivale reagisce e ribalta la situazione. Gli ultimi appuntamenti hanno detto bene a Lando Norris, che difatti ha scavalcato, seppur di un’inezia, Oscar Piastri.
L’australiano appariva padrone della situazione sino a Monza, ma da Baku in poi la sua solidità si è disgregata. Il britannico, viceversa, sembrava in grossa difficoltà e rischiava di restare carbonizzato dai due fuochi in mezzo ai quali si era ritrovato. Al contrario, in Messico ha disputato un weekend perfetto, rilanciando le proprie ambizioni iridate.
Due fuochi si è detto, perché il terzo incomodo – in tutti i sensi – è Max Verstappen. L’olandese, vincitore degli ultimi quattro titoli, non ha nessuna intenzione di abdicare. Il ritardo di 36 punti da Norris e di 35 da Piastri non è ancora decisivo. In Brasile Super Max potrebbe trovarsi ad avere un’alleata decisiva, la pioggia, con la quale è solito esaltarsi.
Ci sarà anche una Sprint a Interlagos, contesto dove sovente ne succedono di tutti i colori. Quello brasiliano può quindi essere un fine settimana in grado di spostare gli equilibri nella disfida per il Mondiale piloti. Quello costruttori, invece, è già assegnato da tempo alla McLaren e lì si gioca per il secondo posto.
Ferrari (356), Mercedes (355) e Red Bull (346) sono in piena bagarre. La piazza d’onore nella classifica riservata alle squadre conta però solo per la Scuderia di Maranello e per la Casa di Stoccarda. Il Drink Team se ne disinteressa. Le Rosse e le Frecce d’Argento cercheranno di essere opportuniste per lanciare un acuto in questo finale di 2025. Serve più al Cavallino Rampante, ancora a digiuno di successi.