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Coppa Davis 2025, Italia favorita con l’Austria. Vietato distrazioni nei singolari

Andrea Ziglio

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Comincerà domani il cammino dell’Italia alle finali di Coppa Davis 2025 a Bologna. Gli azzurri vanno a caccia del tris dopo i successi del 2023 e del 2024, anche se il compito sarà decisamente più arduo vista l’assenza di Jannik Sinner, grandissimo protagonista dei due successi a Malaga. Non sarà presente nemmeno Lorenzo Musetti, con Lorenzo Sonego che sarà presente al suo posto. Filippo Volandri ha dovuto cambiare più volte le proprie strategie, puntando oltre che sul piemontese anche su Flavio Cobolli, Matteo Berrettini ed il doppio Simone Bolelli e Andrea Vavassori.

Sicuramente le assenze di Sinner e Musetti sono importanti, ma la squadra azzurra è comunque competitiva e può arrivare fino in fondo alla competizione. Cobolli, Berrettini e Sonego si giocheranno i due posti in singolare, con una scelta che davvero verrà presa all’ultimo sulla base dello stato di forma e degli allenamenti, anche se i due romani restano in vantaggio sul piemontese. In doppio pochi dubbi e anzi una solida certezza come la coppia Bolelli/Vavassori, reduci dalla prima storica semifinale alle Finals.

L’Italia inizierà il suo cammino contro l’Austria, probabilmente la formazione più debole delle otto arrivate a Bologna e che è sicuramente la grande sorpresa di questa edizione. Il singolarista di punta sarà Filip Misolic, numero 80 del ranking mondiale, che parte sfavorito con chiunque degli azzurri. Il secondo singolarista sarà invece Jurj Rodionov, numero 177 della classifica. Gli austriaci non avranno nulla da perdere e giocheranno liberi da ogni pressione, fattore sicuramente da non sottovalutare ed inoltre possono comunque contare su un buon doppio, quello composto da Lucas Miedler ed Alexander Erler.

Sulla carta dovrebbe essere un comodo 2-0 già dopo i singolari. Qualsiasi giocatore selezionerà Filippo Volandri parte nettamente favorito contro gli austriaci. Solamente il fattore pressione potrebbe ostacolare i singolaristi italiani. Sarà importante soprattutto per Matteo Berrettini cominciare al meglio, con il romano che dovrà dimostrare di aver raggiunto la condizione fisica giusta per diventare l’uomo di punta di questa Italia.

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