Tennis
Carlos Alcaraz sincero: “Meglio Musetti di Djokovic, mi distrusse… Quest’anno ho riposato”
Carlos Alcaraz ha sconfitto Alex de Minaur con il punteggio di 7-6(5), 6-2 e ha così esordito con un’importante vittoria alle ATP Finals, il torneo di fine stagione riservato ai migliori otto tennisti del mondo. Il fuoriclasse spagnolo ha subito una rimonta dal 4-1 e 40-0 nel primo set, è stato trascinato al tie-break ed è risalito dal 3-5, riuscendo poi a giganteggiare nella seconda frazione.
Il campione di Roland Garros e US Open tornerà numero 1 del mondo nella giornata di domani scavalcando Jannik Sinner, ma la lotta per chiudere l’annata agonistica al comando del ranking ATP è apertissima: lo spagnolo deve vincere le prossime due partite del round robin (contro Lorenzo Musetti e lo statunitense Taylor Fritz) per essere certo di raggiungere l’obiettivo, in caso contrario presterebbe il fianco al possibile sorpasso dell’altoatesino.
Carlos Alcaraz ha espresso la propria soddisfazione in conferenza stampa: “Ho realizzato che si tratta della mia prima vittoria nel round robin all’esordio. Bene così, perché Alex sul veloce è pericoloso, con quella velocità negli spostamenti e con quel suo stile. Sono contento di aver chiuso in due set. o dovuto imparare cosa fare per gestirmi anche in questo momento dell’anno. Le Finals sono un torneo che prima o dopo voglio vincere e devo arrivare preparato per questo. Nel 2025 ho avuto più tempo per rilassarmi tra un evento e l’altro, e questo mi ha aiutato a staccare e recuperare le energie. La chiave è restare fresco mentalmente e fisicamente“.
Nel suo girone era stato sorteggiato anche il serbo Novak Djokovic, ma il numero 4 del mondo ha rinunciato all’evento e ha così lasciato spazio a Lorenzo Musetti. Carlos Alcaraz è intervenuto su questo punto: “L’assenza di Djokovic? Avere uno come lui nel girone è sempre un problema. Lo affrontai nel 2023 in semifinale, giocai pure bene, ma finì per distruggermi. Con la sua esperienza può sempre fare la differenza. Non dirò una bugia: preferisco avere nel gruppo Lorenzo… Musetti sta giocando una grande annata e ha dimostrato di poter mantenere un livello molto alto, anche se dopo Atene dovrà adattarsi a questa superficie e alle condizioni di Torino, senza aver potuto provare prima il campo“.
Si è parlato anche della velocità del campo alla Inalpi Arena di Torino: “All’inizio della settimana trovavo il campo più veloce di quello di Parigi, ma non di molto. Ma col passare dei giorni mi pare sia diventato più rapido, in modo addirittura sorprendente. Mi sono dovuto adattare per riuscire a gestire le varie situazioni“.