Tennis

Carlos Alcaraz raggiunge Jannik Sinner in finale alle ATP Finals. Auger-Aliassime battuto a Torino

Federico Rossini

Pubblicato

il

Alcaraz / LaPresse

Ancora loro, Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Dopo Roma, Roland Garros, Wimbledon, Cincinnati e US Open (ci sarebbe anche il Six Kings Slam, ma non è un evento ufficiale), anche le ATP Finals vedranno i due maggiori giocatori di questa era tennistica uno di fronte all’altro nell’ultimo atto. Il canadese Felix Auger-Aliassime può ben poco di fronte all’iberico: 6-2 6-4 in un’ora e 23 minuti e tutto è chiuso.

Pronti via, e subito Auger-Aliassime deve fronteggiare tre palle break consecutive contro un Alcaraz che ha deciso, in maniera evidente, di non tirare il freno a mano. Il canadese, in qualche modo, riesce a togliersi dai guai annullando tutte le chance, poi riesce a sopravvivere a quello che diventa un game di media lunghezza. Il break, però, arriva comunque, e il murciano ci mette il carico in virtù di una discesa a rete seguita a uno scambio giocato sulla diagonale del rovescio. Auger-Aliassime prova subito a rimettersi in carreggiata, ma la palla del controbreak nel quinto gioco non è neppure baciata dalla fortuna. Ossigeno puro per Alcaraz, che poco dopo inizia a mettere il turbo e a governare tutti gli scambi con il dritto, il che porta il set a chiudersi sul 6-2.

Lo spagnolo ha così anche il vantaggio di poter servire per primo nel secondo parziale, dove Auger-Aliassime rischia di rovinare un comodo quarto game facendosi raggiungere ai vantaggi dal 40-0. Si salva comunque attraverso un paio di buone iniziative, e di lì in avanti i due giocatori di chance di staccarsi l’un l’altro non ne vedono neppure l’ombra. Un set, insomma, particolarmente equilibrato che solo sul 3-3 ha un altro possibile momento di cambiamento, ma sul 30-30 due buone prime di Alcaraz fanno il resto. Sul 5-4 per il murciano, però, il canadese inizia a sbagliare tantissimo e concede due match point. Il primo lo annulla con l’ace, sul secondo sbaglia però lo schema servizio-dritto.

La finale tra numero 1 e 2 del mondo alle Finals non si verificava dal 2016, quando alla O2 Arena di Londra furono Andy Murray e Novak Djokovic a sfidarsi: vinse lo scozzese, al culmine dell’anno più importante della sua carriera, quello che chiuse in vetta al ranking ATP. Quest’anno tale discorso è già chiuso a favore di Alcaraz, ma queste Finals suonano un po’ come un ago della bilancia capace di far pendere a favore dell’uno o dell’altro la questione titoli di spicco. L’appuntamento è per una domenica torinese delle 18:00.

Exit mobile version