Tennis
Bolelli: “Giocata una delle migliori partite della carriera”. Vavassori: “Possiamo vincere con tutti”
Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno sconfitto i britannici Julian Cash e Llyod Glasspool in occasione del loro esordio alle ATP Finals, il torneo di fine stagione riservato alle migliori otto coppie del mondo. Gli azzurri hanno avuto la meglio sui numeri 1 del mondo con il punteggio di 7-5, 6-3 in un’ora e ventuno minuti di gioco, compiendo un primo passo verso la qualificazione alle semifinali.
Risultato davvero pregevole per i padroni di casa sul cemento della Inalpi Arena di Torino, che dopo due mesi un po’ altalenanti in termini di risultati hanno saputo battere un colpo nell’evento che conclude l’annata agonistica.
Simone Bolelli ha espresso la propria soddisfazione in conferenza stampa: “Questo successo sicuramente ci dà molta carica. Sapevamo che questo match si poteva vincere, anche se loro sono la testa di serie numero uno qui a Torino. La chiave oggi, al di là del fatto tecnico, è stata l’energia. Abbiamo giocato ogni punto con un’intensità pazzesca. Volevamo fare bene. L’obiettivo era vincere e fare di tutto per portare a casa la partita e oggi abbiamo giocato un grandissimo match. Fortunatamente abbiamo salvato dallo 0-40 iniziale, il che ci ha permesso di rimanere nel primo set. Abbiamo cercato di mischiare un po’ le carte sui game di risposta ed essere molto aggressivi quando eravamo noi al servizio. Siamo molto contenti del risultato, certo, ma soprattutto della prestazione”.
Andrea Vavassori ha fatto eco al compagno: “In questi due anni insieme abbiamo vissuto tante esperienze difficili da gestire. Tre finali Slam, per me l’esordio anche in Coppa Davis dell’anno scorso. Sono molto fiero di Simone e di come stiamo affrontano le difficoltà di questi ultimi mesi. Esordire contro i primi favoriti e tirare fuori una prestazione del genere è di buon auspicio. Non dobbiamo però metterci aspettative alte, ma continuare a lavorare sulla prestazione. Di solito i risultati arrivano in questo modo“.
Il 30enne torinese si è soffermato anche sugli avversari: “Sono una delle coppie più insidiose qui a Torino. Servono entrambi molto bene, Glasspool risponde tanto mentre Cash è molto bravo ad alzare i lob. Non ci aspettavamo arrivassero qui come coppia numero uno ma hanno fatto tre mesi incredibili, vincendo 22 partite di fila. Noi però sappiamo che se giochiamo bene e con l’energia giusta possiamo vincere contro chiunque. L’abbiamo dimostrato in questi due anni. A parte questi ultimi due mesi, quando andiamo a giocare un torneo, partiamo per vincerlo“.
Simone Bolelli è stato lapidario: “Oggi abbiamo giocato una delle 5 partite migliori della nostra carriera. La dedica? A tutto il team, ai nostri familiari e a mio papà in particolare. Dobbiamo dire grazie a tutte le persone che ci stanno vicino ogni giorno, che viaggiano con noi e ci seguono. E ovviamente, un grazie particolare, va a questo fantastico pubblico che ci ha dato la carica dall’inizio alla fine”.