Beach Volley
Beach volley, si ferma ai quarti la corsa di Gottardi/Orsi Toth ai Mondiali: brasiliane ciniche nei punti decisivi
Si chiude ai quarti di finale l’avventura di Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth ai Mondiali di beach volley in corso di svolgimento ad Adelaide, in Australia. Nella prima sfida del tabellone femminile andata in scena oggi, le azzurre si sono arrese alle teste di serie n.1, Thamela/Victoria, per 0-2: 16-21, 19-21. A fare la differenze il servizio delle brasiliane, che ha messo sovente in difficoltà la ricezione delle italiane. Le sudamericane si sono rivelate inoltre molto più incisive e fredde nei punti decisivi, in particolare nel secondo parziale.
Nel primo set il primo break veniva piazzato dalle verde-oro (4-6), ma le azzurre reagivano e si portavano in vantaggio per 9-8, quando Orsi Toth falliva il contrattacco del possibile +2. L’equilibrio veniva spezzato dal muro di Thamela (12-14). Poi le portacolori del Bel Paese accusavano un brutto passaggio a vuoto, infilando errori in serie e subendo un parziale di 0-4, precipitando a -5 (14-19). Il parziale si chiudeva con un ace di Victoria, di gran lunga la migliore in campo.
Grande equilibrio nel secondo set fino all’11-11, poi un attacco in rete di Gottardi portava le brasiliane sul +2 (11-13). Un altro ace di Victoria sembrava mettere la parola ‘fine’ sul 12-15, tuttavia le italiane reagivano con un moto di orgoglio e si riportavano addirittura avanti sul 19-18 grazie ad un contrattacco di Orsi Toth. L’illusione durava tuttavia lo spazio di pochi istanti. Un attacco e un muro di Thamela su Gottardi consentivano il contro-sorpasso alle brasiliane, che poi chiudevano la contesa con un pallonetto di Victoria.
Si conclude comunque un Mondiale ampiamente positivo per Gottardi/Orsi Toth, che hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli del beach volley internazionale. C’è un pizzico di rammarico perché le azzurre erano avanti 3-2 su Thamela/Victoria nei precedenti stagionali e, soprattutto, avevano vinto gli ultimi due. Tuttavia oggi le brasiliane si sono rivelate superiori, approdando con merito tra le prime quattro della rassegna iridata.