Basket
Basket femminile: Schio, missione compiuta! Il Famila batte Sopron ed è alla 2a fase di Eurolega
Il Famila Schio raggiunge due obiettivi in un colpo solo. Innanzitutto batte il Sopron in una complicatissima (a livello ambientale) trasferta di Eurolega, e tanto per cambiare ufficializza la propria qualificazione alla seconda fase della principale coppa continentale. Jessica Shepard conferma il suo status di potenza in Europa (22 punti e 10 rimbalzi), ma dovuto merito va nelle varie fasi del match a Olbis Andrè (14 punti), Jasmine Keys (12), Anete Steinberga (10) e Ilaria Panzera (9 con 6 rimbalzi, decisiva nello strappo finale). Per Sopron 20 con 7 rimbalzi di Jelena Brooks.
Buona la partenza di Schio, con Andrè e Steinberga che portano subito sul 3-6 il Famila. Nonostante le due lunghe riescano a colpire in molti modi, facendo soffrire le dirimpettaie ungheresi, Sopron riesce a tenere e a pareggiare a quota 11 con Borondy e Papp di fronte a un pubblico caldissimo (sia quello magiaro che quello italiano, considerata la consistente e rumorosa quota di tifosi venuta da Schio). Provano a sbloccarsi anche Shepard e (dalla lunetta) Zanardi, Keys sigla il +6 dall’arco, ma dopo 10′ è 18-22.
Tutto gira nel momento in cui Muhl entra in ritmo, e quando lo fa diventa un gran problema per il Famila. L’attacco scledense si blocca, anche in virtù di una difesa che fa capire ben poco, e questo è fondamentale per Brooks e Borondy, che colpiscono da tre come dai liberi. Il tutto, però, non porta a un allungo così grande: 36-28 al massimo, poi Laksa da tre e Conde in transizione rimettono Schio in carreggiata costringendo le padrone di casa al timeout. Ancora Conde e Steinberga completano lo 0-9 di controparziale che vale il sorpasso orange, ma Muhl riesce a servire Papp che, sulla sirena, chiude sul 38-37 la prima metà di gara.
La ripartenza non potrebbe essere più lottata: tripla immediata di Brooks, ma a quel punto è soprattutto Shepard a iniziare a colpire da par suo, dopo un relativo silenzio nei primi 20′. Il duello è (anche) con Wallack e Friskovec, poi Muhl a 4’09” dalla terza sirena ruba palla a Conde e sigla il +4 Sopron costringendo Lapena al timeout. La risposta arriva a scoppio ritardato, ma arriva: tripla di Panzera, Verona corre e pareggia a quota 56, ma nella lotta verso la sirena è Borondy con un altro buzzer beater dall’arco a dare a Sopron il +2 (61-59) a 10′ dalla fine.
Stavolta Schio s’arrabbia, anzi lo fa una sola persona: Jessica Shepard. Un gioco da tre punti qui, un sottomano là ed è +3. Keys ci mette altro carico con la tripla, ed in un minuto è 61-67 che, poco più tardi, diventa 61-70 con la tripla di Panzera. Adesso è fuga vera per il Famila, con Shepard che firma il 61-72: in 2’14” è cambiato tutto. Keys e Panzera portano Schio sul +16, poi il parziale di 0-18 lo chiude Friskovec, ma nel frattempo sono passati sei minuti di quarto periodo. Non c’è altro da fare che notificare il 69-84 e, di seguito, l’approdo scledense alla seconda fase.
SOPRON BASKET-BERETTA FAMILA SCHIO 69-84
SOPRON – Muhl* 9, Laczko, Sinka-Palinkas ne, Papp 4, Jevtovic 4, Friskovec* 12, Sitku ne, Wallack* 10, Brooks* 20, Borondy* 10. All. Gaspar
SCHIO – Sottana 1, Zanardi 2, Verona* 3, Conde* 6, Steinberga* 10, Panzera 9, Andrè* 14, Zandalasini, Badiane, Keys 12, Shepard 22, Laksa 5. All. Lapena