Superbike
Superbike, Nicolò Bulega: “Non volevo che Razgatlioglu cadesse, alla fine gli ho fatto i complimenti per il titolo”
Si conclude con la vittoria di Nicolò Bulega gara-2 del Gran Premio di Spagna 2025, dodicesimo ed ultimo appuntamento del Mondiale Superbike. Il centauro azzurro, dopo il successo in mattinata nella Superpole Race, ha dominato anche la seconda manche sul circuito di Jerez, anticipando il suo compagno di squadra Alvaro Bautista.
Toprak Razgatliglu, dopo essere stato buttato fuori dalla Superpole Race dal reggiano, ha chiuso gara-2 al terzo posto, laureandosi campione del mondo Superbike per la terza volta in carriera. Come riportato da gpzone. com, Bulega ha così commentato il suo campionato: “Ciò che ho fatto non è abbastanza. Sono felice perché ho vinto tre gare ma per il resto non posso essere contento. Ho perso il titolo per 13 punti e solo ad Assen ne ho persi 34, quindi non c’è molto da dire”.
“All’arrivo mi sono scusato ed avrei voluto farlo anche con BMW ma erano troppo arrabbiati. Li capisco. Non hanno voluto sentire la mia versione. Io sono veloce in percorrenza, i miei sorpassi avvengono sempre in quella fase. È semplicemente il mio stile di guida, lui non si aspettava che io arrivassi così veloce. Detto ciò non l’ho mai toccato durante la stagione e certo non avrei voluto che cadesse. Sono rimasto sorpreso dal long lap penalty, non pensavo fosse caduto”.
“Alla fine gli ho detto che si meritava il titolo e che lui e BMW avevano lavorato meglio di noi. Anche Toprak si è congratulato con me, mi ha detto di non preoccuparmi per quello che è successo perché sono un grande pilota. Ciò che volevo era posticipargli la festa per mettergli pressione ma loro sono stati bravissimi a gestire il tutto. È stato un campionato bello e difficile, con tempi incredibili addirittura più veloci di 30″ rispetto al 2024. Siamo andati fortissimo tutto l’anno, è stato un continua alzare l’asticella”, ha poi concluso Bulega.