Superbike
Superbike, Estoril 2025. Bulega pronto a lottare e… sperare. Razgatlioglu padrone del suo destino
Il weekend dell’11-12 ottobre vedrà il Mondiale Superbike 2025 impegnato nel suo penultimo round, che andrà in scena nell’autodromo dell’Estoril, in Portogallo. Chiaramente, i riflettori sono puntati sulla sfida per la conquista del titolo fra Toprak Razgatlioglu e Nicolò Bulega, separati da 36 punti in classifica generale quando ne restano 124 ancora a disposizione.
Teoricamente, la partita è apertissima. All’atto pratico, il turco è padrone del proprio destino. Alla luce della superiorità di cui godono i duellanti per l’Iride, abbonati alla prima e seconda posizione, l’italiano non ha margine di manovra. Anche vincendo tutte le competizioni restanti, l’emiliano deve sperare in un episodio sfavorevole all’avversario. L’anatolico, difatti, piazzandosi sempre secondo andrebbe a cedere 26 lunghezze, mantenendone 10 di margine.
Non si tratta di “gufare”, ma della pragmatica analisi di una situazione conclamata. Se non sbagliano, o non sopraggiungono problemi alle moto, i due centauri che curiosamente condividono il compleanno (16 ottobre) sono di un altro livello rispetto alla concorrenza. Quantomeno, due settimane fa in Aragona, Bulega ha spezzato la sequenza vincente di Razgatlioglu, tornando a batterlo dopo quattro mesi abbondanti.
Vedremo come evolverà il fine settimana lusitano, nel quale peraltro Toprak potrebbe anche laurearsi matematicamente Campione del Mondo. L’evenienza si verificherebbe se dovesse uscire dall’appuntamento della Riviera Portuguesa con almeno 62 punti di vantaggio, ma per questo scenario sarebbe necessario un episodio in senso opposto, ossia nemico di Niccolò.
Per il resto, Danilo Petrucci non ha brillato particolarmente in Aragona, però mantiene comunque 30 lunghezze di margine su Andrea Locatelli e 31 su Alvaro Bautista nella rincorsa al terzo posto in classifica generale. Risultato platonico, ma tuttavia prestigioso, soprattutto per chi non lo ha mai conseguito.