Sci Alpino

Sci alpino, Luca De Aliprandini outsider di lusso in gigante. E nei grandi eventi sa come si fa…

Alessandro Passanti

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Luca De Aliprandini / LaPresse

Luca De Aliprandini affila le armi in vista di una stagione da vivere da protagonista. Il gigantista classe 1990 sa di trovarsi di fronte ad una annata assolutamente elettrizzante e stimolante e sta facendo di tutto per presentarsi ai nastri di partenza nelle migliori condizioni fisiche e mentali. Il sogno dei Giochi Olimpici invernali di Milano Cortina, quindi da disputarsi in casa, sono l’obiettivo massimo per il nostro portacolori.

Il gigantista nativo di Cles è pronto per dare il via alla sua Coppa del Mondo, con la gara inaugurale di Soelden (Austria) sul ghiacciaio del Rettenbach ma, ovviamente, la sua preparazione è stata completamente mirata verso la manifestazione con i Cinque Cerchi. Una programmazione quasi scientifica che condurrà, almeno sulla carta, il nostro alfiere a crescere passo dopo passo, per arrivare al massimo delle proprie possibilità a Bormio.

L’estate ha visto Luca De Aliprandini lavorare in maniera particolare sulla forza fisica e sulla massa muscolare per cui questi 4 mesi che ci separano dei Giochi Olimpici dovranno dare modo al trentino di affinare la propria condizione in maniera regolare. Una Coppa del Mondo, quindi, ideale per migliorare passo dopo passo senza ovviamente negarsi le chance di puntare a successi o podi.

Ovviamente la Coppa di specialità tra le porte larghe ha un chiaro ed ovvio favorito in Marco Odermatt, per cui alle sue spalle ci sarà spazio per tutti. Luca De Aliprandini, vice-campione del mondo di gigante a Cortina 2021, vuole disputare una grande annata. A 35 anni l’esperienza è dalla sua e le sue indubitabili doti tecniche potranno fare il resto. Il sogno di Milano Cortina si intravede in lontananza. Rimarrà solamente un sogno?

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