Basket
NBA: scommesse, arresti e mafia. La lega scossa dallo scandalo
Uno scandalo gravissimo è emerso nel corso delle scorse ore, anzi lungo un po’ tutta la giornata, nell’ambiente NBA. Sono stati effettuati, infatti, oltre 30 arresti nel corso della mattina americana, tra cui quelli di tre figure coinvolte attivamente nella lega professionistica americana. Si tratta di Chauncey Billups, coach dei Portland Trail Blazers e già pezzo di storia dei Detroit Pistons che portò all’anello del 2005, di Terry Rozier, guardia dei Miami Heat che era da tempo nel mirino, e di Damon Jones, nella lega fino al 2009 e con un breve (e inglorioso) passaggio a Napoli in Serie A.
Sono coinvolte nella questione non solo le scommesse illegali, non solo giri di partite truccate a poker, ma anche ben quattro delle cinque famiglie mafiose di New York, vale a dire i Bonanno, i Gambino, i Lucchese e i Genovese. L’intera operazione si è snodata attraverso 11 Stati, e ha riguardato le conseguenze di una situazione in cui le vittime sono state truffate per un ammontare che il New York Times stima in 7 milioni di dollari. Le accuse, per i coinvolti, vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla frode telematica fino al riciclaggio di denaro sporco. Il tutto combinando le informazioni rilasciate dal capo dell’FBI, Kash Patel, e del procuratore di New York, Joseph Pacella Jr., che si sono entrambi esposti sul tema.
Per restare sui coinvolti nella pallacanestro, Billups (che nel frattempo verrà rimpiazzato da Tiago Splitter) e Jones avevano preso parte alle partite a poker organizzate dalle famiglie mafiose su scala sostanzialmente nazionale, da New York a Las Vegas fino a Miami. Jones, però, aveva un ruolo anche nelle scommesse; secondo The Athletic, tra le altre cose ha utilizzato info secondo le quali sapeva che LeBron James sarebbe stato fuori in una partita contro i Milwaukee Bucks del febbraio 2023, dicendo di puntare tutto su Milwaukee. Per Rozier, il punto principale è legato a una partita del marzo 2023 tra Charlotte Hornets e New Orleans Pelicans in cui ha giocato soli nove minuti e dove si era verificato un anomalo ammontare di scommesse.
Le indagini su tutta la questione hanno avuto inizio nel 2019, ed ora l’esito può avere conseguenze realmente di enorme impatto per la lega professionistica americana. La NBA ha annunciato di star esaminando le incriminazioni federali, ma ha anche comunicato l’immediata sospensione sia di Rozier che di Billups. Il tutto in un quadro che si evolve molto rapidamente, e che nelle prossime ore potrebbe ampliarsi ancora di più almeno per quel che riguarda i dettagli dell’operazione e dei coinvolgimenti.