GP Indonesia

MotoGP, Aldeguer sfrutta l’occasione a Mandalika, Bezzecchi fa cadere Marquez, Bagnaia a terra (era ultimo)

Giandomenico Tiseo

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Fermin Aldeguer / IPA Sport

Lo spagnolo Fermin Aldeguer ha conquistato il successo del GP di Indonesia, tappa del Mondiale 2025 di MotoGP. Sul circuito di Mandalika l’iberico, in sella alla Ducati Gresini, ha dominato la scena nella domenica asiatica, dando un seguito a quanto di buono aveva fatto vedere nella Sprint Race di ieri, conclusa in piazza d’onore. Prima vittoria per lui in top-class.

Alle sue spalle una grande battaglia per il secondo e terzo posto che ha visto Pedro Acosta (KTM) prendersi la p.2 con 6.987 di distacco, davanti all’altra Rossa Gresini di Alex Marquez (+7.896). Doppio podio per la squadra clienti italiana. A completare la top-10 troviamo Brad Binder (KTM), Luca Marini (Honda), Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse), Fabio Quartararo (Yamaha), Franco Morbidelli (Ducati VR46), Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46) e Alex Rins (Yamaha).

Una gara che si è decisa poco dopo il via, con l’incidente tra Marco Bezzecchi e Marc Marquez. Il romagnolo, partito male dalla pole-position come ieri, ha cercato di rimontare immediatamente sulla sua Aprilia. Bezzecchi, però, azzardato un’entrata all’interno della Ducati di Marquez, provocandone la caduta e finendo anch’egli poco dopo in mezzo alla ghiaia. Conclusione anticipata del GP per entrambi e con Marc con una frattura alla clavicola destra secondo i primi accertamenti. Da verificare se sarà necessaria un’operazione.

Un week end da incubo per la Ducati ufficiale anche per quanto accaduto a Francesco Bagnaia. Sempre in coda al gruppo e girando molto piano, Pecco non è riuscito neanche a finire la gara per via di una caduta molto strana per la sua dinamica. Dopo la soddisfazione di Motegi, un fine-settimana molto negativo per il centauro piemontese.

Per quanto riguarda la classifica mondiale, Alex Marquez allunga nei confronti di Bagnaia per la seconda posizione, avendo un margine di 88 lunghezze, mentre tra Pecco e Bezzecchi il gap è sempre di 20 lunghezze.

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