Motocross

Italia sesta nel Motocross delle Nazioni 2025. Il bis dell’Australia grazie ai fratelli Lawrence

Giandomenico Tiseo

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Cairoli / Valerio Origo

Andata in archivio l’edizione 2025 del Motocross delle Nazioni. Sullo sterrato dell’Ironman Raceway di Crawfordsville (Indiana), la competizione tra Paesi che ha messo a confronto i migliori rappresentati delle due-ruote del cross ha sorriso all’Australia, esattamente come nel 2024. Back-to-back per la formazione aussie e condottieri i fratelli Jett e Hunter Lawrence.

Nella terza manche che ha visto le classi MXGP e Open, Hunter Lawrence su Honda ha fatto la voce grossa, interpretando come nessun altro le condizioni particolari del tracciato, visti i profondi canali formatisi. L’australiano si è imposto con 5.730 di margine sull’americano Eli Tomas (Yamaha) e 14.058 sul fratello Jett (Honda). Un trionfo, dunque, tutto in famiglia dal sapor di dominio. Dopo che i due australiani erano stati egemoni nel Vecchio Continente, si sono ripetuti nel fortino statunitense.

A completare il quadro nella top-5 sono stati in gara-3 lo sloveno Tim Gajser (Honda) a 18.031 e il francese Romain Febvre (Kawasaki) a 24.503, campione del mondo di MXGP. Con questi risultati, dunque, vittoria dell’Australia davanti agli USA, scartando il piazzamento nella terza manche di RJ Hampshire (33°), e la Francia, con Maxime Renaux 9° in gara-3.

Per quanto riguarda l’Italia, il piazzamento finale è stato un sesto posto. Nell’ultima manche odierna, Tony Cairoli ha concluso sulla Ducati al 13° posto con 1:07.678 dalla vetta, mentre Andrea Bonacorsi (Fantic) ha terminato 15° a 1:11.577. In questo modo si è potuto scartare il 25° posto di gara-1 di Cairoli e l’overall ha portato al risultato descritto.

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