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Golf, coppia in testa all’Open di Spagna. Indietro Rahm e Lowry

Nicolò Scovazzi

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Ugo Coussaud / IPA Agency

L’Open di Spagna parte con il botto. Il torneo, ospitato vicino alla capitale nel Club de Campo Villa de Madrid, dopo 18 buche vede protagonisti l’inglese Sam Bairstow e il francese Ugo Coussaud, entrambi primi in testa alla classifica con un giro in -6 (65 colpi). Tuttavia il leaderboard è molto corto e dietro i due fuggitivi di giornata di sono nomi come Marco Penge, Frederic Lacroix e Bernd Wiesberger, tutti e 3 in T3 a -5, Angel Ayora, Alexander Levy e Dan Bradbury in T6 a -4.

Ottima la partenza di Francesco Laporta, uno degli italiani presenti questa settimana nel cuore della Spagna. Il pugliese si è distinto con uno score di -3 con 5 birdie e 2 bogey (questi ultimi arrivati entrambi sulle seconde 9 buche). Laporta è pari merito in T11 a Tom Vaillant, Patrick Reed, Julien Guerrier, Thorbjorn Olesen e Ricardo Gouveia tra gli altri. Appena dietro di un colpo Andrea Pavan, che ha chiuso R1 in T24 a -2. Il professionista romano si trova in un ampio gruppetto di cui fanno parte anche Rafa Cabrera Bello, Martin Couvra e Matthew Jordan.

Attardato, e di molto, Jon Rahm. Il 3 volte campione dell’Open di Spagna non ha giocato bene in questo primo round e ha chiuso il suo giro in 72 colpi (+1) e si trova insieme a Danny Willett, Jorge Campillo, Ivan Cantero, Kiradech Aphibarnrat, Romaine Langasque e Dylan Frittelli. Con loro anche Guido Migliozzi, l’ultimo italiano in gara questa settimana. Il vicentino è partito subito forte con un birdie alla 1 vanificato tuttavia da un immediato bogey alla 2. Da lì altri due bogey e un solo birdie hanno chiuso le peime 18 buche del golfista veneto.

Male, fin qui, anche il rientro sui campi da golf dopo la vittoria in Ryder Cup di Shane Lowry. L’irlandese si trova nelle retrovie, in T114 dopo una giornata in +4. Da capire, tuttavia, come e dove verrà messa la linea del taglio. Il montepremi, per uno degli appuntamenti più attesi sul Dp World Tour, è di 3.25 milioni di dollari e di 5.000 punti per la Race to Dubai.

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