Calcio

Calcio femminile, Roma sconfitta in casa dal Barcellona in Champions League: tris delle blaugrana

Giandomenico Tiseo

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Alayah Pilgrim / IPA Sport

Secondo impegno e secondo ko per la Roma nella fase a girone unico di Champions League di calcio femminile. Le giallorosse, nettamente sconfitte dal Real Madrid nel primo incontro, hanno dovuto alzare bandiera bianca al cospetto dell’altra squadra spagnola di spessore, ovvero il Barcellona. Nella sfida del “Tre Fontane” le blaugrana si sono imposte 4-0.

Un match in cui anche gli errori dell’arbitro, condizionanti rispetto al quanto si è visto nel corso della sfida. Capitoline, dunque, a zero punti dopo due match e situazione chiaramente non semplice nell’ottica di una qualificazione alla fase a eliminazione diretta.

Nel primo tempo Luca Rossettini ha proposto un 4-4-2 con Pilgrim e Viens a comporre il tandem offensivo e Thogersen e Haavi a macinare sulle fasce. Barça che ha adottato il classico 4-3-3 col fortissimo tridente formato da Lopez, Nazareth e Paralluelo, ispirato dalla genialità di Putellas. Pronte, via e le ospiti sbloccano il risultato: al 2′ l’olandese Esmee Brugts sfrutta abilmente la disattenzione della difesa romanista per realizzare. Il Barcellona spinge e al 18′ va vicino al raddoppio con Paralluelo sugli sviluppi di una palla inattiva. Al 23′ errore arbitrale su una ripartenza giallorossa, ravvisando un fallo inesistente su una giocatrice del Barcellona in mezzo al campo. Grande possesso di palla della formazione iberica, che cerca con le classiche imbucate di sorprendere la Roma. Squadra di Rossettini che va vicinissima al pari allo scadere della prima frazione di gioco: Pilgrim si presenta davanti a Coll, che fa un miracolo.

Nella ripresa dopo 3′ c’è un rigore per le spagnole, ma Putellas sbaglia l’esecuzione: “cucchiaio” con la palla che va alta sopra la traversa. La Roma prova a rendersi pericolosa al 57′ sempre con Pilgrim, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 58′ c’è il raddoppio del Barça: destro dal limite di Nazareth che non dà scampo alla difesa capitolina. Girandola di cambi che non cambia la storia, anzi le ospiti siglano il tris: rigore generoso concesso dall’arbitro e stavolta Putellas realizza al 69′. Le padrone di casa si innervosiscono per la conduzione arbitrale, poco precisa in tanti aspetti. E così al 90′ c’è il poker della compagine iberica con Pina, brava a sfruttare una pregevole rifinitura di Hansen. Match che si chiude sul 4-0 tra i fischi del pubblico rivolti all’arbitro.

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