Nuoto
Benedetta Pilato e Chiara Tarantino punite dalla FIN: linea dura, salteranno gli Europei in vasca corta
Una brutta storia giunta al proprio epilogo. La vicenda che ha coinvolto le due nuotatrici italiane Benedetta Pilato e Chiara Tarantino ha offerto diversi spunti di discussioni nelle ultime settimane. Le atlete, fermate per furto a Singapore dalla polizia aeroportuale, erano finite al centro di un vero e proprio caso.
La Procura della Federnuoto, infatti, aveva aperto un’indagine interna alla ripresa delle attività del Procuratore, con l’obiettivo di chiarire nel dettaglio i fatti e, se necessario, demandare al Tribunale Federale eventuali provvedimenti nei confronti delle ragazze.
Le due azzurre, da questo punto di vista, avevano avuto un approccio comunicativo opposto dopo quanto accaduto. Pilato aveva sfruttato i propri canali social per chiarire e difendersi dalle accuse; Tarantino, invece, aveva scelto il silenzio, disattivando i propri profili, vista anche l’appartenenza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle.
Il Direttore Tecnico, Cesare Butini, si era espresso in maniera molto dura nei confronti delle atlete in un’intervista a la Repubblica: “Quello che hanno fatto è molto grave. Finire in prima pagina per questo, anche no. La federazione ha stigmatizzato l’accaduto anche se le ragazze non erano in convocazione nazionale. Col presidente Paolo Barelli valuteremo nei prossimi giorni la situazione e prenderemo provvedimenti quando avremo più elementi per un quadro più chiaro. Ma in generale è una storia che deve servire a tutti noi“.
Oggi è arrivata la nota ufficiale della FIN: “Nell’ambito del procedimento relativo ai fatti concernenti Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, la Federazione Italiana Nuoto, ricevuto anche il nulla osta del Procuratore Generale del CONI, ha accolto la proposta sanzionatoria della Procura Federale relativa alla richiesta di patteggiamento presentata singolarmente dalle parti. Tenuto conto dei fatti emersi dall’inchiesta e dell’atteggiamento collaborativo delle atlete, che hanno ammesso le loro responsabilità, la Procura ha determinato la sospensione in 90 giorni dalle attività sociali e federali a partire dalla data odierna“. Una sospensione di 90 giorni che si traduce nella non partecipazione di Pilato e Tarantino agli Europei in vasca corta, di scena dal 2 al 7 dicembre a Lublino (Polonia).