Basket
Basket, Luca Banchi: “Oggi è una giornata di lutto. I ragazzi della Nazionale scossi”
Delusione, sgomento, incredulità e tanta rabbia. Si è da poco concluso al PalaTiziano il primo allenamento della Nazionale italiana di basket, seguito dal nuovo Commissario Tecnico Luca Banchi. Un giorno duro, difficilissimo da affrontare, complice la terribile tragedia consumatasi nella tarda serata di ieri con la morte dell’autista Raffaele Marianella, colpito da un mattone lanciato da dei sostenitori della squadra di Rieti (militante nel Campionato A2) contro il pullman dei supporters del Pistoia.
A margine del primo incontro con i suoi ragazzi, l’allenatore ha voluto ancora una volta denunciare quanto accaduto (lo aveva già fatto nel pomeriggio in una breve dichiarazione contenuta nel comunicato stampa della FIP), definendo senza mezzi termini quella di oggi come una “giornata di lutto“:
“(quanto successo) È sicuramente un episodio che oscura totalmente la gioia, soprattutto per me, ma anche per molti di questi ragazzi che sono alla prima apparizione con la Nazionale – ha detto Banchi nelle parole raccolte dall’agenzia di stampa ANSA – Dobbiamo avere la missione comune di riportare lo sport al centro. Dobbiamo trovare i mezzi per riportare tutto su binari consoni a quello che è lo sport. Non lo vorrei catalogare all’interno del contesto sportivo, ma piuttosto parlare di criminalità. Spero che si torni velocemente a parlare di sport e che lo si faccia con un senso di responsabilità ancora più alto”.
Nel gruppo ci sono anche Gallo e Udon, giocatori rispettivamente di Pistoia e Rieti: “Sono tutti scossi. Due di loro sono stati toccati personalmente da questo episodio, anche se Liam non era nel pullman della squadra che seguiva quello dei tifosi di pochissimo”. Banchi ha poi toccato il tema durante l’incontro con il Presidente Petrucci: “Poi ho cercato di dare un taglio tecnico alla nostra riunione perché comunque non dobbiamo dimenticare che questi ragazzi meritano l’opportunità di vivere questa esperienza. Che spero sia da impulso per altri atleti e per i loro tecnici per alzare ulteriormente l’asticella. Questo episodio è di una gravità assoluta e getta nello sconforto non solo la comunità cestistica, ma tutto lo sport. Oggi è una giornata di lutto per l’intero sport nazionale“.