Atletica
Atletica, Muraro il nome nuovo dell’Italia per le multiple? Baiocco da record tra le siepi. I vincitori dei Campionati Cadetti
A Viareggio (in provincia di Lucca) è andata in scena la seconda e ultima giornata dei Campionati Italiani Cadetti, evento riservato agli under 16: tra i tanti atleti che si sono messi in mostra in terra toscana, alcuni saranno i pilastri della Nazionale del prossimo futuro. Riflettori puntati su Ivan Davide Muraro, che ha mostrato in maniera perentoria tutto il proprio potenziale nelle prove multiple e ha trionfato nell’esathlon con il punteggio di 5.267, migliorando di 106 punti il riscontro ottenuto tre settimane fa.
I parziali del laziale: 13.60 sui 100 ostacoli, 1.79 nel salto in alto, 59.26 nel tiro del giavellotto, 6.32 nel salto in lungo, 34.57 nel lancio del disco e 2:43.76 sui 1000 metri. Titolo confermato per una promessa che potrebbe sognare in grande in ottica decathlon. Nel pentathlon femminile, invece, affermazione di Vanessa Hosnar con il personale di 4.198 punti. Pregevole quanto fatto da Bianca Baiocco, che ha migliorato il già suo record italiani cadette dei 1.200 siepi, attaccando fin dal primo metro e chiudendo in 3:43.32.
I 1.200 siepi al maschile portano la firma di Giuseppe Luciano Piazza (3:21.59), mentre sui 1000 metri hanno festeggiato Federico Angelini (2:33.98) e Ludovica Dambruoso (2:55.84). Leo Grace Odje ha destato un’ottima impressione sui 300 metri femminili, ritoccando il personale con un brillante 40.17. Sulla stessa distanza al maschile ha prevalso Luca Bonini (35.17), mentre i 300 ostacoli sono di marca lombarda con Lisa Marcassoli (43.53) e Nicolò Borello (38.32).
Brave Alessandra Bighi nel salto in alto (1.66 metri) ed Edith Mauro nel salto con l’asta (3.61 metri), Maia Minardi festeggia nel lancio del disco (38.09), Michele Delcuratolo esulta nel lancio del martello (65.59 metri). La Lombardia ha vinto il Trofeo delle Regioni combinato (maschile+femminile) per la quinta volta consecutiva con 596 punti, precedendo il Veneto (578) e il Lazio (554,5). La Lombardia ha primeggiato nella graduatoria femminile, mentre quella maschile è stata conquistata dal Lazio.