Tennis
WTA Guadalajara 2025: Iva Jovic trionfa in Messico a 17 anni su Emiliana Arango
Ha solo 17 anni, ma per gli USA potrebbe essere lei la proverbiale “next big thing”. Iva Jovic batte la colombiana Emiliana Arango, vince il WTA 500 di Guadalajara con un netto 6-4 6-1 e diventerà da quest’oggi la nuova numero 36 del mondo. Nella giovane storia del torneo messicano la californiana è la più giovane ad aver portato a casa il successo.
La finale, va detto, non vede mai alcun reale dubbio su chi l’abbia in mano. O quasi. Perché Arango, sull’1-1, guadagna lo 0-30, non lo sfrutta e poi deve salvare due palle break non consecutive nel game successivo. L’appuntamento per Jovic è solo rinviato ed arriva il servizio strappato sul 3-2, ma arriva da qui in avanti una lunga serie di break e controbreak. In questo c’è anche, sul 5-3, un tris di set point non sfruttato dall’americana, che però si riscatta sul 5-4 alla quarta occasione.
A questo punto la finale prende una piega decisa, ma ancora tutto sommato particolare. Arango non sfrutta tre chance di togliere la battuta all’avversaria nel gioco d’apertura del secondo parziale, perde la sua a zero, arrivano tre break in fila, ma il momento decisivo arriva sul 4-1. Qui, infatti, è Jovic alla quarta opportunità a portarsi a casa un 5-1 di fatto decisivo, perché pochi minuti dopo, al secondo match point, arriva la conclusione a suo favore.
Iva Jovic ha vinto un WTA 500: per un torneo di questa categoria o equivalente (sono state tante le denominazioni nella WTA) con una vincitrice tanto giovane, bisogna tornare a Lipsia 2000. E a un nome, uno di quelli grandi: Kim Clijsters (con un percorso molto competitivo: Ai Sugiyama, Arantxa Sanchez, Jelena Dokic, Anna Kournikova ed Elena Likhovtseva). Ma a favore di Jovic va un’altra cosa: Arango non era in condizione e si vedeva, per alcuni problemi che l’hanno condizionata. E così la vincitrice ha deciso di contenere la sua esultanza. Vittoria, certo, ma con la misura giusta delle cose.