24 Ore di Le Mans
WEC, Alpine osservata speciale al Fuji: “Imparare il più possibile dopo Austin”
Alpine ci riprova nel FIA World Endurance Championship dopo una complicata Lone Star Le Mans. Il marchio francese, all’attacco ad inizio anno tra Imola e Spa-Francorchamps, ha faticato ad Austin non riuscendo mai a contendersi un posto tra i migliori dello schieramento.
Nel 2024, Alpine ha ottenuto in Giappone il primo podio del proprio programma FIA WEC con Nicolas Lapierre, Mick Schumacher e Matthieu Vaxiviere. L’A424 sarà quindi da tenere in considerazione, uno dei prototipi più competitivi dello schieramento nell’ultima sfida disputata ai piedi del Monte Fuji.
Philippe Sinault, Team Principal Alpine Endurance Team, ha dichiarato in una nota ufficiale: “È sempre un piacere ritornare su questo circuito dove abbiamo vissuto momenti meravigliosi, tra cui il nostro primo podio con la A424 lo scorso anno. Questo tracciato è molto impegnativo, con uno dei rettilinei più lunghi della stagione, seguito da un tratto che enfatizza il carico aerodinamico e un settore finale molto tortuoso, dove l’aderenza meccanica e la trazione sono fondamentali. Dopo Austin, l’obiettivo è quello di imparare il più possibile, soprattutto in condizioni che potrebbero rivelarsi ancora una volta difficili. Affrontiamo questo appuntamento con umiltà, ma anche con la voglia di fare una gara pulita e di mostrare un livello di prestazioni più in linea con il nostro potenziale”.
In totale Alpine ha ottenuto per ora tre podi nel FIA WEC, due quest’anno come già detto in precedenza. Ricordiamo che si sta per concludere il secondo anno d’attività della A424, aggiornata in modo importante durante l’ultima sosta invernale.