Ciclismo

Vuelta a España 2025, Jay Vine: “Vincere è sempre difficile, sono stato bravo a superare tutti i miei avversari”

Mattia Fierro

Pubblicato

il

Jay Vine/IPA

Si chiude con la vittoria di Jay Vine la decima tappa della Vuelta a España 2025. L’australiano, dopo essere entrato nella fuga di giornata, ha pian piano alzato il ritmo nell’ascesa finale, seminando gli avversari e conquistando il successo sull’arrivo di El Ferrial Larra Belagua. Seconda affermazione per il corridore nella UAE nell’edizione 2025 della Vuelta, l’undicesima della sua carriera.

Secondo un coriaceo Pablo Castrillo (Movistar, +35) che, fino alla fine, ha provato a recuperare sulla testa della corsa per giocarsi la vittoria. Nel gruppo dei migliori, il forcing della UAE ha fatto inizialmente selezione, con la maglia rossa di Torstein Træen che non ha retto le accelerate. Nel finale, Giulio Ciccone (Lidl-Trek) staccatosi inizialmente, è riuscito a colmare il suo gap con i big.

Il gruppo dei favoriti ha chiuso così in volata la decima tappa, con Jonas Vingegaard nuova maglia rossa della Vuelta. Secondo successo nella Vuelta 2025 per Jay Vine che consolida la testa della classifica degli scalatori. L’australiano, ai microfoni ufficiali della Vuelta, ha dichiarato: “Vincere è sempre difficile, è una sensazione incredibile. Ho iniziato a fare i miei movimenti appena la tappa è partita, ho cercato di seguire i primi fuggitivi, la mia squadra mi ha aiutato per mantenere la posizione”.

“Poi in radio avevo confessato che la fuga non si sarebbe creata. Poi ci sono stati 45 minuti difficili, i più difficili prima della salita finale. Ho cercato di gestirmi all’inizio della scalata e poi sono stato bravo ad attaccare gli altri e a superarli uno ad uno”, ha poi concluso Vine.

Exit mobile version