Mondiali volley

Volley, Ferdinando De Giorgi: “Aver perso con il Belgio nel girone non conta, si riparte da zero”

Erik Nicolaysen

Pubblicato

il

De Giorgi / FIVB

Mancano ormai meno di 24 ore all’inizio di Italia-Belgio, primo quarto di finale dei Campionati Mondiali di volley 2025. Gli Azzurri sognano di bissare il titolo iridato ottenuto tre anni fa a Katowice, ma per continuare ad inseguire la zona podio servirà una vittoria domani (ore 9.30 italiane) a Pasay City nel tentativo di riscattare la sconfitta rimediata lo scorso 16 settembre durante la fase a gironi proprio contro i Dragoni Rossi.

L’approccio giusto sarà pensare a questa partita non come a una rivincita, sarà importante avere questo tipo di mentalità. Quando si arriva a un quarto di finale non conta tanto se con quella squadra hai già perso o vinto nel girone, è una gara da dentro o fuori e ciò che hai fatto prima non cambia la natura della sfida. Vale per tutte le partite di questo livello. Abbiamo già affrontato il Belgio e quella partita ci ha sicuramente lasciato degli spunti, sia tecnici sia di atteggiamento e questi ci sono stati utili anche nelle gare successive. Ora però si riparte da zero, dobbiamo concentrarci su noi stessi, su quello che vogliamo fare in campo e su come attivare al meglio il nostro gioco, come abbiamo fatto finora“, le parole del CT italiano Ferdinando De Giorgi alla vigilia della partita.

Per andare avanti in una manifestazione così, bisogna crescere, farlo nella continuità, nell’approccio, nella qualità tecnica. L’obiettivo resta migliorare, non solo rispetto alla gara con il Belgio, ma in generale. Loro sono una squadra forte, stanno disputando un ottimo mondiale e non hanno ancora perso. Contro di noi hanno giocato molto bene, quindi sappiamo che per batterli dovremo alzare il nostro livello. Serve umiltà, perché ogni partita va riconquistata da capo, ma anche serenità, perché stiamo facendo il nostro percorso“, prosegue l’allenatore pugliese al sito federale.

Durante una partita è normale trovarsi in difficoltà, ma la squadra ha mostrato la capacità di reagire e trovare continuità. Questo sarà fondamentale anche domani. Per quanto riguarda i singoli, loro hanno grandi interpreti, come Reggers, che sta facendo un torneo di altissimo livello. Non è un giocatore che puoi limitare con una sola cosa, serve il muro, la difesa ed un approccio collettivo. Attenzione però, perché il Belgio non è solo lui: hanno centrali molto bravi, un palleggiatore di qualità e un gioco complessivamente efficace“, aggiunge De Giorgi sugli avversari.

Tatticamente ci sono degli aspetti su cui lavoriamo, ma alla fine tutto passa attraverso la tecnica. Puoi avere la strategia giusta, ma se non la esegui tecnicamente bene, non funziona. Quindi l’attenzione è soprattutto su come facciamo le cose. Perché anche le situazioni che conosci bene, se non le esegui con precisione, non ti portano vantaggio. L’obiettivo è chiaro: migliorare rispetto alla gara precedente, essere più continui, più efficaci e più lucidi nei momenti chiave“, dichiara il CT campione del mondo in carica.

Exit mobile version