Pallavolo
Volley femminile, l’Italia non dà scampo alla Polonia e avanza in semifinale ai Mondiali! Ottima prova collettiva
Dall’alto di una superiorità schiacciante, di un agonismo encomiabile, di una tecnica sopraffina, di un’intesa impareggiabile e di un talento sconfinato, l’Italia si è qualificata alle semifinali dei Mondiali 2025 di volley femminile. Le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024 hanno travolto la Polonia con un perentorio 3-0 (25-17; 25-21; 25-18) in quel di Bangkok (Thailandia) e si sono così meritate il diritto di proseguire la propria avventura nella rassegna iridata.
Dopo il cammino immacolato nella fase a gironi e il secco 3-0 rifilato alla Germania agli ottavi, le azzurre sono state implacabili anche contro le biancorosse di coach Stefano Lavarini e sono entrate tra le quattro grandi del Pianeta. Le ragazze del CT Julio Velasco hanno rispettato il pronostico della vigilia e hanno travolto un’avversaria sempre coriacea, ma non all’altezza sotto il profilo tecnico e capitolata dopo poco più di un’ora di gioco come era successo qualche settimana fa nella semifinale della Nations League.
La nostra Nazionale dovrà aspettare un giorno per conoscere quale sarà la propria rivale in semifinale: sarà la vincente del confronto tra Brasile e Francia, in programma mercoledì 4 settembre alle ore 12.00 sempre nella capitale thailandese che sta ospitando la fase a eliminazione diretta della competizione più importante della stagione. Ci sarà una rivincita con le verdeoro dopo il vittorioso atto conclusivo del prestigioso torneo internazionale itinerante oppure un’inedita sfida contro la rivelazione transalpina?
L’Italia ha dominato il primo e il terzo set, mentre nel secondo ha ingaggiato un bel duello prima di piazzare l’allungo nella fase calda. Le azzurre sono state superiori in fase offensiva e in difensa hanno arginato i tentativi di tenere botta da parte delle rivali, rivelatesi tra l’altro troppo imprecise e fallose, come ci si poteva aspettare alla vigilia. L’opposto Paola Egonu ha messo a segno 20 punti sotto la regia di Alessia Orro (un punto), che è stata brava a variare su tutto il fronte: 12 punti per la centrale Sarah Fahr (4 muri) affiancata in reparto dalla capitana Anna Danesi (5), 7 punti per la schiacciatrice Myriam Sylla, spalleggiata da Stella Nervini (9).
Doppio cambio per Ekaterina Antropova (due punti) e Carlotta Cambi nella seconda parte dei set, prova encomiabile da parte del libero Monica De Gennaro, capace di recuperare a tutto campo e di tramortire l’iniziativa delle biancorosse. Tra le fila della Polonia la migliore è stata la bomber Magdalena Stysiak (15 punti), di banda hanno giocato Lukasik (8) e Damaske (9). Quella odierna è la 34ma vittoria consecutiva per l’Italia, che continua a prolungare la propria striscia trionfale.
LA CRONACA DI ITALIA-POLONIA
L’Italia guadagna subito un break in avvio di primo set con un errore di Korneluk dopo le grandi difese di De Gennaro e un muro di Nervini su Stysiak (3-1). Fahr stampa Stysiak, Egonu sale in cattedra con un mani fuori e una parallela, Fahr mura Jurczyk per il +4 (8-4). Le azzurre conservano il vantaggio e poi tramortiscono le rivali con delle grandi difese nello scambio chiuso con un tocco di fino da Nervini (12-7). Egonu ruggisce in attacco con un diagonale e una fiondata che buca il muro (15-10), poi il doppio cambio e Antropova va subito a segno con un mani-out (16-11). Sylla riceve un’alzata difficile ma piazza un complicato pallonetto per il +6 (19-13), poi si può amministrare e Fahr chiude i conti con un primo tempo.
Avvio equilibrato nel secondo parziale (4-4), poi Fahr brilla con un primo tempo e Gryka sbaglia il successivo pallonetto per il break delle azzurre (6-4). Egonu si fa sentire con un pallonetto (7-5), Stysiak commette delle sbavature e Nervini piazza il diagonale per il +3 (10-7). L’allungo delle Campionesse Olimpiche è nell’aria, ma Nervini subisce un paio di muri e Korneluk si fa sentire con un primo tempo (11-10). Botta e risposta tra Egonu e Lukasik per il pareggio a quota 13, poi Damaske piazza il diagonale e la Polonia opera il sorpasso. Velasco chiama time-out e l’Italia mette la testa avanti: primo tempo di Fahr, attacco lungo di Lukasik e primo tempo largo di Gryka per il 16-14. Tocco di seconda di Orro, diagonale di Sylla, contrattacco di Egonu e Danesi a rete su recupero lungo delle biancorosse: break micidiale delle azzurre per il 20-15. La Polonia non demorde e si riporta sotto: diagonale di Stysiak e mani fuori di Stysiak, ace di Wenerska, muro su Danesi e 21-19. Damaske e Korneluk sbagliano, Fahr stampa Stysiak (24-20) e il sipario cale su un errore al servizio delle polacche.
Il pallonetto di Egonu e il mani fuori di Nervini valgono il break in avvio del terzo set (3-1), ma la Polonia riesce a rientrare e opera il sorpasso con la stoccata di Lukasik (5-6). Le azzurre rispondono prontamente: parallela di Sylla, primo tempo di Fahr, diagonale di Egonu ed errore di Stysiak per il 10-7. Stysiak mette in rete un palleggio, Egonu stampa Damaske e il diagonale di Sylla dopo una grande difesa di De Gennaro vale il 13-8. Le Campionesse Olimpiche scappano definitivamente via in un amen: diagonale di Sylla, pallonetto di Egonu e diagonale di Nervini per il 16-10. Sul 17-11 arriva il doppio cambio, ma ormai si trappa di amministrare (contrattacco e diagonale di Antropova per il 20-14). L’Italia ha in mano la vittoria, sancita da un mani fuori di Fahr.