Mondiali volley
Come cambia il tabellone dell’Italia ai Mondiali di volley femminile con l’eliminazione della Cina: c’è una mina vagante
Una vera e propria sorpresa si è materializzata ai Mondiali 2025 di volley femminile: la Francia ha eliminato la Cina agli ottavi di finale. Le transalpine sono riuscite a sconfiggere una squadra di grande tradizione, sempre molto accreditata in virtù delle sue doti difensive e della proverbiale precisione in attacco anche se in fase di rinnovo generazionale. Le Gallette erano assenti dalla rassegna iridata dal 1974, quando vi parteciperò per la terza e ultima volta nella propria storia.
Settimo posto nel 1952, dodicesimo nel 1956 e ventesimo nel 1974 per poi eclissarsi dai grani palcoscenici internazionali. Negli ultimi anni si è vista una crescita tecnica, sfruttando la qualificazione di diritto alle Olimpiadi di Parigi 2024 in qualità di Paese ospitante, e in Thailandia è arrivata si è materializzata una vera e propria magia: prima l’impresa sfiorata contro il Brasile nella fase a gironi (le transalpine si sono issate sul 2-0 prima di subire la rimonta) e oggi il colpaccio contro le asiatiche, sconfitte per 3-1.
L’eliminazione della Cina dà un volto totalmente differente al tabellone della rassegna iridata, quasi alla pari dell’eliminazione della Serbia detentrice del titolo per mano dell’Olanda (le balcaniche hanno pagato a caro prezzo l’assenza per infortunio della stella Tijana Boskovic). L’Italia è diretta interessata da questa situazione: se le azzurre dovessero sconfiggere la Polonia nel quarto di finale in programma mercoledì 3 settembre, se la dovranno vedere in semifinale contro la vincente di Brasile-Francia.
Le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024 potrebbero dunque incrociare le verdeoro, già sconfitta nella finale dell’ultima Nations League: le ragazze del CT Julio Velasco sarebbero chiamate a un test decisamente impegnativo contro Gabi e compagne, contro cui servirà giocare come sempre una partita di grande sostanza per avere la meglio, anche se i due set concessi alle transalpine e il parziale ceduto agli ottavi alla Repubblica Dominicana possono avere creato qualche crepa in seno alla compagine sudamericana.
Se la Francia dovesse firmare una nuova magia, allora l’Italia si troverebbe di fronte un’incognita inattesa, una mina vagante che a quel punto non potrà più essere sottovalutata. Dall’altra parte del tabellone un quarto di finale sarà tra l’Olanda e il Giappone, mentre l’altra dovrebbe essere tra gli USA e la Turchia (ampiamente favorite negli ottavi di finale in programma lunedì 1° settembre rispettivamente contro il Canada e la Slovenia).