Pallavolo

Simone Anzani come Bernardi e Papi: gli italiani che hanno segnato il punto vittoria ai Mondiali

Stefano Villa

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Anzani / Lapresse

Simone Anzani ha avuto l’onore di mettere a terra l’ultimo pallone di Italia-Bulgaria, finale dei Mondiali 2025 di volley maschile. Il primo tempo del centrale ha chiuso i conti a Manila (Filippine) e ha consegnato al Bel Paese il quinto titolo iridato della propria storia. I ragazzi del CT Fefé De Giorgi hanno fatto festa in terra asiatica, imponendosi per 3-1 nell’atto conclusivo contro gli uomini di Chicco Blengini, dopo che in semifinale avevano travolto la favorita Polonia con un roboante 3-0.

Simone Anzani è tornato in Nazionale dopo due stagioni condizionate da problemi cardiaci, che avevano rischiato di mettere fine alla sua attività agonistica, ed è entrato nella storia per avere messo a segno il punto della vittoria. Il 33enne comasco ha emulato tre grandissimi del passato: quali sono stati gli altri italiani a segnare il punto della vittoria ai Mondiali di volley?

Nel 1990 l’Italia sconfisse Cuba per 3-1 in Brasile, la stoccata risolutiva arrivò per merito di Lorenzo Bernardi, con un impeccabile mani fuori in diagonale. Nel 1994 la nostra Nazionale fece festa in Grecia, regolando i Paesi Bassi per 3-1: la festa, al termine di un quarto set dominato, arrivò per merito dell’ace di Luca Cantagalli. Nel 1998 la Generazione dei Fenomeni completò il tris con un 3-1 inflitto alla Jugoslavia: servizio violento di Marco Bracci, ricezione lunga, Samuele Papi è lesto a rete e chiude di prima intenzione.

Nel 2022, invece, nessuno ebbe l’onore della grande chiusura. A Katowice, infatti, l’Italia sconfisse la Polonia per 3-1, ma il punto della vittoria arrivò sul servizio in rete di Mateusz Bieniek: fu un errore degli avversari a chiudere la contesa e non una stoccata degli uomini di Fefé De Giorgi. Tre anni dopo ci ha pensato Simone Anzani a prendersi una meritatissima copertina.

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