Tennis
Sara Errani e Jasmine Paolini regolano in due set Khromacheva/Sutjiadi nel primo turno a Pechino
Esordio sul velluto per Sara Errani e Jasmine Paolini nel torneo di doppio femminile a Pechino (Cina). Le due azzurre (n.2 del seeding) hanno piegato la coppia Irina Khromacheva / Aldila Sutjiadi in maniera piuttosto netta, mettendo in mostra le loro qualità tennistiche e tattiche. Le due campionesse olimpiche si sono imposte col punteggio di 6-3 6-2 in 1 ora e 17 minuti di partita, dando una grande dimostrazione di forza. Negli ottavi di finale ci sarà l’incrocio con il doppio Kichenok/Perez.
Nel primo set le due azzurre partono a rilento, dovendo fronteggiare tre pericolose palle break nel secondo game. Scampato il pericolo, Sarita e Jas si sciolgono e per le avversarie c’è poco da fare. La sapienza tennistica di Errani mixata con la tenuta da fondo di Paolini portano alla perfezione, sintetizzata dal 5-1. Un piccolo passaggio a vuoto c’è nel settimo game, visto il parziale contro-break, ma la storia della frazione non cambia e il 6-3 è la conseguenza.
Nel secondo set le due italiane vanno subito avanti di un break e gestiscono gli scambi come vogliono, peccando in termini di concretezza nel terzo e quinto gioco, viste le sei palle break costruite e non sfruttate. In tutto questo, Khromacheva manifesta problemi fisici e di qui la richiesta del MTO sul 3-2 in favore di Errani/Paolini. Il secondo break arriva a zero nel settimo gioco e nel successivo si scrive la parola fine sulla sfida.
Leggendo le statistiche, impressionante la differenza nei punti ottenuti con la seconda di servizio: 85% per le azzurre rispetto al 25% delle rivali. Uno scarto enorme.