Uno-due Italia a Bratislava. La prima giornata di competizioni valida per il Nepela Memorial, competizione internazionale di pattinaggio artistico inserita nel circuito ISU Challenger Series 2025-2026, si è aperta con una promettente doppietta azzurra, segnata da Lara Naki Gutmann ed Anna Pezzetta, al momento prima e seconda al termine del segmento breve.
Da un lato la trentina si è rivelata la migliore nelle components, dall’altro invece l’altoatesina ha fatto registrare un punteggio superiore sul lato tecnico. Dietro, tutte le altre. Ma andiamo con ordine: Gutmann si è resa artefice di un programma estremamente fluido in cui ha unito qualità e precisione nei salti e nelle trottole: davvero ottima in tal senso la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, elemento che ha preceduto un doppio axel magicamente incastrato nella coreografia (“La Legge Di Lidia Poët” il tema), per poi chiudere con il triplo lutz collocato in zona bonus. Ben comportandosi anche nelle altre difficoltà, l’allieva di Gabriele Minchio ha guadagnato 67.25 (36.53, 30.72), rimanendo in scia con quanto ottenuto nel segmento al Lombardia Trophy
Miglioramento evidente per Anna Pezzetta che, invece, ha optato per la musica “Exercises in free love“, non lasciando praticamente nulla sul piatto a cominciare dalla sontuosa, scorrevole ed altissima catena triplo lutz/triplo toeloop, passando per il doppio axel ed il triplo flip, fermandosi a (36.79, 29.99), due punti più della canadese Sara-Muade Dupuis, virtualmente sul gradino più basso con 64.16 (35.70, 28.46). Indietro invece la statunitense Starr Andrews, rimasta quarta con 60.67 (32.21, 28.46) sbagliando il triplo loop (sottoruotato) e precedendo la terza azzurra in lizza, Sarina Joos, quinta con 59.85 (33.65, 26.40) e dimostrandosi così pienamente in corsa per il podio.
Impatto positivo anche per Daniel Grassl, anche lui al debutto e bravo a strappare pronti-via la seconda posizione nella prova maschile, lottando nei primi due salti – ovvero la proficua combinazione quadruplo lutz/triplo toeloop e il quadruplo loop (chiamato sul quarto) – e ben eseguendo il triplo axel, tanto da raggiungere 85.89 (46.24, 39.65). Meglio di lui solo il francese Kevin Aymoz, attualmente leader con 93.49 (48.25, 45.24) con una performance pulita impreziosito dal quadruplo toeloop agganciato al triplo toeloop, dal triplo lutz e dal triplo axel. Bene inoltre lo statunitense Jacob Sanchez che, con un layout conservativo, ha ottenuto il terzo posto ricevendo una valutazione di 83.97 (43.04, 40.94). Una caduta nel triplo axel (sottoruotato) ha invece frenato la corsa di Matteo Rizzo, quarto con 82.52 (41.45, 41.07). Discorso speculare per Nikolaj Memola, caduto però nel quadruplo lutz (sottoruotato) e quinto con 79.63 (43.18, 37.45).
Nella danza sul ghiaccio infine ottimo inizio per i cechi Natalie Taschlerova-Filup Taschler, al momento leader con 76.55 (43.36, 33.19) rifilando due lunghezze agli spagnoli Olivia Smart-Tim Dieck, secondo con 74.44 (40.78, 33.66) davanti ai transalpini Loicia Demougeot-Theo Le Mercier, terzi a 77.72 (39.73, 32.99).
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE
CLASSIFICA RHYTM DANCE DANZA SUL GHIACCIO