Atletica

Nadia Battocletti argento mondiale nei 10.000: “Sono incredula della gara che ho fatto, sto vivendo un sogno”

Erik Nicolaysen

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Battocletti / Lapresse

Nadia Battocletti non vuole fermarsi e conquista una favolosa medaglia d’argento nei 10.000 metri ai Campionati Mondiali 2025 di atletica, in corso di svolgimento a Tokyo. La regina del mezzofondo europeo si conferma dunque una big internazionale, bissando il secondo posto delle Olimpiadi di Parigi 2024 e salendo per la prima volta in carriera sul podio iridato grazie ad una prestazione strepitosa.

La 25enne trentina ha avuto il merito di rispondere a tutti i cambi di ritmo delle africane, restando nel gruppetto di testa fino all’ultimo giro e facendo poi valere la sua progressione micidiale per arrivare in seconda posizione con il nuovo record italiano di 30:38.23 (cinque secondi meglio del 30:43.35 della finale olimpica) solamente alle spalle della fuoriclasse keniana Beatrice Chebet.

Per me è ancora un sogno, faccio fatica a crederci. È dagli Europei di Roma che sto vivendo un sogno. Forse quest’anno è stato un po’ più complesso perché ho capito l’atleta che sono, e di conseguenza anche tutto il mio staff e la mia famiglia. Non è stato un anno semplice perché come, piace a me, riempio tantissimo le giornate. Comunque sono ancora incredula della gara che sono riuscita a fare. Mi hanno colpito in ogni punto, sapevano di non potermi portare all’ultimo giro. Papà mi aveva detto: ‘Ti metteranno a dura prova, potresti faticare, ma ricordati che se fatichi tu faticano anche loro’…“, dichiara Battocletti ai microfoni della Rai.

Mi sembra di vivere un sogno. Volevo cambiare quelle lacrime di Budapest, non volevo più uscire da un Mondiale in quel modo. Anche oggi ci sono le lacrime, ma questa volta di gioia. Devo ancora pizzicarmi per capire quello che ho fatto, mi sembra qualcosa di irrealizzabile. Non ci credo ancora di essere lì con le atlete che vincono le medaglie alle Olimpiadi. Giovedì ci saranno i 5000. Adesso devo concentrarmi sul recupero, che è davvero fondamentale“, aggiunge la nuova vice-campionessa mondiale dei 10.000.

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