Tennis
Lucia Bronzetti saluta all’esordio a Pechino, Rakhimova al secondo turno
Lucia Bronzetti esce subito di scena al WTA 1000 di Pechino. Sarà la russa Kamilla Rakhimova ad affrontare il secondo turno con Coco Gauff, dopo un 6-4 6-1 che evidenzia come l’italiana non sia ancora al meglio dopo i problemi che l’hanno costretta a restare senza possibilità di entrare in campo in Billie Jean King Cup.
Il primo set vede comunque l’azzurra giocarsela a viso piuttosto aperto, anche se in maniera costante solo a tratti. Subito il break dell’1-3 con un doppio fallo, lo riguadagna attraverso una bella profondità in risposta che le permette di risalire sul 3-4 e poi 4-4, con un tennis in spinta che suona sempre più convincente col passare dei minuti. Il problema è che Bronzetti subisce un altro calo al servizio, questa volta fatale perché vale a Rakhimova il 6-4.
Di qui in avanti le cose si fanno sempre più complesse per la riminese, che non riesce più ad avere ritmo o costanza per tenere la sua avversaria. Dopo un primo game lottato, nel quale arrivano i vantaggi, ma non c’è alcuna palla break, arrivano due servizi persi consecutivamente che di fatto chiudono la questione. Rakhimova altro non deve fare, a quel punto, che controllare la situazione e andare al secondo turno con un 6-1.
In un match nel quale nessuna delle due ha alte percentuali con la prima (54%-45% Bronzetti), è Rakhimova a gestire meglio la situazione (50%-70% di punti vinti con la prima e 41%-61% con la seconda). Resta da vedere se per Lucia ci sarà possibilità di riscatto a Wuhan, dove però dovrà partire dalle qualificazioni visto che il tabellone è a 56 e non, come a Pechino, a 96.