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Lorenzo Musetti è solido, batte Basilashvili e va in semifinale a Chengdu

Federico Rossini

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Musetti / LaPresse

Lorenzo Musetti sarà protagonista in semifinale all’ATP 250 di Chengdu. Sconfitto con il punteggio di 6-3 6-3 il georgiano Nikoloz Basilashvili, decisamente non nella sua miglior giornata. E questo il toscano lo capisce, gestendo bene la situazione per andare a sfidare al penultimo atto uno tra il kazako Alexander Shevchenko e il giapponese Taro Daniel (precedenti 1-0 in un caso e 0-1 che in realtà è 1-1 nell’altro). Semifinale numero 21 in carriera per Musetti, che raggiunge così Andrea Gaudenzi, Filippo Volandri e Matteo Berrettini tra gli italiani.

Si apre subito bene il match per Musetti, che guadagna la palla break su bruttissima volée di dritto di Basilashvili e poi governa il punto successivo, chiuso di dritto lungolinea. Complicato però il quarto game, nel quale il georgiano i suoi vincenti li tira: tre palle del controbreak, che arriva sul 15-40. Il toscano ringrazia l’avversario nel game successivo: rovescio fuori e 3-2. Il canovaccio già visto si ripete, in forme diverse, sul 4-3, quando Musetti deve di nuovo fronteggiare varie palle del 4-4, tutte annullate sapendo reggere con agio gli scambi lunghi. Sul 5-3 c’è anche un set point (arrivato da uno smash malamente mandato largo da Basilashvili), che però l’italiano spreca mandando in rete la risposta. Ce n’è un secondo col passante di dritto sul georgiano a rete, e stavolta è quello buono con il rovescio di Basilashvili che finisce in rete invece che dalle parti della riga: 6-3 Musetti.

Con il secondo set arrivano anche i turni di servizio che, nella sostanza, vanno avanti in totale tranquillità nella parte iniziale del parziale. Fa eccezione il quarto game, nel quale un Musetti che in parte spreca ha tre occasioni di andare via, non sfruttate però sul centrale di Chengdu che, quanto a spazi oltre le righe di fondo, ne ha parecchi. Come parecchi sono gli errori di Basilashvili, figli di una sua generale tendenza a forzare quasi qualsiasi cosa gli capiti sulla racchetta. Logicamente, Musetti gioca in più di un’occasione da attendista, e alla fine dei conti la ragione ce l’ha lui: sul 4-3 ottiene il break a 30 dopo un paio di scambi davvero molto lunghi. Un piccolo brivido arriva proprio sul finale, in formato 0-30, ma di lì Lorenzo porta a casa tutti i punti e anche l’approdo in semifinale.

Il rapporto vincenti-errori gratuiti dice molto, se non tutto, del match: 15-14 per Musetti, 14-36 per Basilashvili. Importante il fattore prime: 66%-47% con quelle in campo, 77%-67% per quel che concerne i punti vinti con essa.

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