Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2025, tappa di oggi in DIRETTA: Vingegaard si prende tutto, Pellizzari perde la maglia bianca, si rivede Ciccone

Federico Re Fiorentin

Pubblicato

il

Jonas Vingegaard/LaPresse

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LA CLASSIFICA GENERALE DELLA VUELTA

17.27 Grazie per averci seguito, amici di OA Sport, e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.26 Buone indicazioni oggi per Giulio Ciccone in vista del Mondiale in Ruanda.

17.25 Domani passerella finale a Madrid.

17.24 Dunque Pellizzari 6° sia al Giro sia alla Vuelta. Peccato sia sfumata però la maglia bianca. Per Vingegaard si tratta del terzo Grande Giro vinto in carriera dopo i due Tour de France del 2022 e 2023. A questo punto aspettiamocelo al Giro d’Italia 2026 per completare la Tripla Corona.

17.23 La classifica generale definitiva della Vuelta:

1 Jonas VINGEGAARD HANSEN TEAM VISMA LEASE A BIKE 72h 53′ 57”
2 Joao ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES XRG 72h 55′ 13” + 00h 01′ 16”
3 Tom PIDCOCK Q36.5 PRO CYCLING TEAM 72h 57′ 08” + 00h 03′ 11”
4 J. HINDLEY RED BULL – BORA – HANSGROHE 72h 57′ 38” + 00h 03′ 41”
5 M. RICCITELLO ISRAEL – PREMIER TECH 72h 59′ 52” + 00h 05′ 55”
6 G. PELLIZZARI RED BULL – BORA – HANSGROHE 73h 01′ 20” + 00h 07′ 23”
7 S. KUSS TEAM VISMA LEASE A BIKE 73h 01′ 42”
8 F. GALL DECATHLON AG2R LA MONDIALE TEAM 73h 01′ 47” + 00h 07′ 50”
9 T. TRÆEN BAHRAIN VICTORIOUS 73h 03′ 45” + 00h 09′ 48”
10 M. JORGENSON TEAM VISMA LEASE A BIKE 73h 06′ 13”

17.22 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 Jonas VINGEGAARD HANSEN TEAM VISMA LEASE A BIKE 03h 56′ 23”
2 Sepp KUSS TEAM VISMA LEASE A BIKE 03h 56′ 34”
3 Jai HINDLEY RED BULL – BORA – HANSGROHE 03h 56′ 36” + 00h 00′ 13”
4 T. PIDCOCK Q36.5 PRO CYCLING TEAM 03h 56′ 41” + 00h 00′ 18”
5 J. ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES XRG 03h 56′ 45” + 00h 00′ 22”
6 M. RICCITELLO ISRAEL – PREMIER TECH 03h 56′ 47” + 00h 00′ 24”
7 J. VINE UAE TEAM EMIRATES XRG 03h 57′ 10” + 00h 00′ 47”
8 G. CICCONE LIDL-TREK 03h 57′ 34” + 00h 01′ 11”
9 J. LECERF SOUDAL QUICK-STEP 03h 57′ 45” + 00h 01′ 22”
10 X. PICKERING BAHRAIN VICTORIOUS 03h 57′ 53” + 00h 01′ 30”

17.21 Pellizzari chiude 16° a 2’50”.

17.19 Deve ancora arrivare Pellizzari. Crisi pesante oggi per il giovane azzurro.

17.18 Ufficiale: niente maglia bianca per Pellizzari.

17.18 Un grande Ciccone chiude a 1’10”.

17.17 Riccitello a 18″. Vediamo Pellizzari.

17.17 Jonas Vingegaard vince sulla Bola del Mundo e conquista la sua prima Vuelta della carriera.

17.16 Vingegaard negli ultimi 300 metri.

17.14 Pidcock continua a resistere e salverà il podio nei confronti di Hindley.

17.13 Jonas Vingegaard è solo. Festeggerà la sua prima Vuelta con il successo sulla Bola del Mundo.

17.12 ATTACCA VINGEGAARD! E se ne va via! Era scontato, stava pedalando con troppa facilità…

17.11 La Vuelta è comunque nelle mani di Vingegaard.

17.11 Ancora 1500 metri, rampa interminabile. Pendenza del 19% ora.

17.10 Hindley, Vingegaard, Joao Almeida, Kuss e Pidcock. Sono insieme. Riccitello a 14″.

17.09 Vingegaard sembra giocare al gatto col topo oggi…Ci stupiremmo se non vincesse lui.

17.09 Hindley sta provando la stoccata da podio. Pidcock perde qualche metro, poi rientra.

17.08 Accelera Hindley a 2200 metri dal traguardo, risponde subito Vingegaard, fa più fatica Almeida.

17.07 Almeida non sembra poter staccare un Vingegaard che pare più brillante rispetto ai giorni scorsi.

17.07 Pidcock sembra al gancio, ma resiste.

17.06 Riccitello sta provando a riportarsi sui primi 5. L’americano viaggia verso la maglia bianca. Pendenze al 18% in questo frangente.

17.06 Vingegaard sembra pedalare molto bene a ruota di Joao Almeida, senza apparente fatica.

17.05 Ora i corridori trovano un asfalto molto usurato.

17.05 Joao Almeida avanza senza alzarsi sui pedali. Alla sua ruota Vingegaard, Hindley, Pidcock e Kuss.

17.04 Vine si fa da parte. Ora è corpo a corpo tra Joao Almeida e Vingegaard a 3 km dall’arrivo.

17.04 Ripresi Ciccone e Landa. Vine incrementa ulteriormente l’andatura.

17.03 Ultimi 3300 metri. Da qui le pendenze diventano impressionanti.

17.02 Pellizzari non sta affondando. Ha pero 39″ di ritardo dal gruppo maglia roja.

17.01 4 km al traguardo.

17.00 Landa e Ciccone continuano a darsi cambi regolari. Ma da dietro ormai li vedono. E il tratto infernale della salita deve ancora arrivare…

16.59 Solo 25″ rimasti a Ciccone e Landa.

16.58 5 km all’arrivo.

16.57 Prosegue il forcing di Vine. Con Vingegaard sono rimasti due gregari: Tulett e Kuss.

16.55 6 km all’arrivo. Lanca e Ciccone hanno 33″ sul gruppetto maglia roja, da cui si è staccato anche Gall. Pellizzari ha già perso 20″ da Riccitello. Oggi è in crisi il giovane italiano. E’ la prima giornata storta tra Giro e Vuelta: ci sta.

16.54 Pellizzari ora salirà con il suo passo, ma non è mai stato in difficoltà come oggi. Sarà difficile mantenere la maglia bianca.

16.53 Si stacca purtroppo Giulio Pellizzari.

16.52 Grossschartner si stacca, ora rimane Vine a tirare per Joao Almeida.

16.51 Scende a 46″ il margine della coppia di testa a 7 km dall’arrivo. Joao Almeida sta davvero attendendo gli ultimi 3 km? Guadagnare 44″ su Vingegaard sarebbe durissima…

16.49 Landa o Ciccone dovrebbero fare un’impresa per vincere questa tappa. A nostro avviso non hanno più del 5% di possibilità.

16.48 La pendenza media della Bola del Mundo è dell’8,6%. Ma il tratto più duro sarà quello degli ultimi 3000 metri, con pendenze ben oltre la doppia cifra.

16.47 9 km all’arrivo. Solo 58″ di vantaggio per Ciccone e Landa sul gruppo maglia roja, dove è sempre la UAE Emirates a tirare.

16.46 Comunque vada, la prestazione odierna di Giulio Ciccone è incoraggiante in vista dei Mondiali in Ruanda.

16:45 Landa aggancia Ciccone. Sono in due al comando.

16:44 Giulio Ciccone guida con 7” su Landa e 1’10” sul gruppo.

16:43 Grossschartner detta l’andatura per la UAE Team Emirates-XRG.

16:42 Giulio Ciccone continua a spingere.

16:41 Siamo a poco più di dieci chilometri dal termine.

16:40 Ciccone agguanta Landa e tira diritto.

16:40 La UAE continua a tirare il gruppo. Quando attaccherà Almeida?

16:39 Gli ultimi tre chilometri della salita rappresentano un autentico inferno con pendenze durissime.

16.37 Inizia la salita della Bola del Mundo.

16:36 Giulio Ciccone, Egan Bernal e Jardi Van der Lee inseguono il fuggitivo con 13” di ritardo.

16:35 Il vantaggio di Landa sul gruppo maglia rossa è di 1’15”.

16:34 La strada inizia a salire con pendenze importanti.

16:33 Il vantaggio dello spagnolo sui più immediati inseguitori è di 16”.

16:32 Nel continuo susseguirsi di scatti in testa alla corsa adesso è Mikel Landa a provare l’allungo.

16:31 L’intervento delle forze dell’ordine e l’abilità dei corridori riducono al minimo i danni.

16:29 Ennesimo tentativo dei  manifestanti pro Palestina. Un gruppo di persone si è inserito a centro strada.

16:27 Continuano le schermaglie tra i fuggitivi.

16:25 Mancano 20 chilometri alla conclusione.

16:24  Egan Bernal, Mikel Landa e Giulio Ciccone tentano l’allungo.

16:21 Sulla salita finale si scatenerà la battaglia per la vittoria finale della Vuelta. Sono praticamente nulle le possibilità di successo della fuga.

16:18 Il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo maglia rossa è di 1’04”.

16:15 La salita finale verso la Bola del Mundo è la seconda asperità di categoria Especial della corsa, 12,4 chilometri all’8,6% di pendenza media e punte massime ampiamente oltre il 10%.

16:12 Al comando ci sono: Julien Bernard, Giulio Ciccone, Mario Aparicio, Mikel Landa, Egan Bernal, Jardi Van der Lee,  Bruno Armirail,  Ssantiago Buitrago, Lopez, Braz Afonso,  Eddie Dunbar, Antonio Tiberi e Hirt.

16:09 Jay Vine, grazie ai 20 punti di vantaggio su Jonas Vingegaaard, ha già acquisito la certezza di vincere la classifica dei GPM per il secondo anno consecutivo.

16:06 Il ritmo alto tenuto da Juan Ayuso rappresenta l’ennesima conferma della volontà dei big di giocarsi la corsa sulla salita finale.

16:03 Siamo a meno di cinquanta chilometri dalla conclusione.

15:59 Gran ritmo da parte di Juan Ayuso, sono rimasti una trentina di corridori. Vantaggio della fuga di 1′.

15:56 A 2 km dalla conclusione della salita Julien Bernard sta facendo il ritmo nella fuga. L’obiettivo è quello di far vincere Giulio Ciccone, anche se le intenzioni del gruppo dietro sembrano diverse.

15:53 E’ il momento di Ayuso nel gruppo principale, 1’15” il distacco dalla fuga.

15:50 Zwieoff (Red Bull BORA) sta facendo il ritmo nel gruppo dei leader, alla sua ruota Juan Ayuso (UAE).

15:47 Anche il gruppo è sulla salita, vedremo ora le reali intenzioni di UAE e Red Bull Bora.

15:45 Iniziano a staccarsi diversi corridori dalla fuga, battistrada che stanno affrontando un tratto all’11%.

15:42 Quest’oggi è il compleanno di Sepp Kuss (Team Visma Lease a Bike), vincitore della Vuelta nel 2023.

15:39 I fuggitivi iniziano ora l’Alto de Navacerrada (prima categoria) di 6.9 km al 7.6% media. Salita che potrebbe portare danni nel gruppo davanti.

15:36 A 60 km dalla conclusione ecco la testa della corsa:Bernard, Ciccone, Verona  (Lidl-Trek), Aular, Canal (Movistar) Landa, Vansevenant,Vervaeke (Soudal Quick-Step), Bernal, Jungels (Ineos Grenadiers), Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Armirail, Labrosse (Decathlon AG2R La Mondiale), Buitrago, Ermakov, (Bahrain Victorious),Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) Dunbar, O’Brien (Jayco Alula), Rouland (Arkea B&B), Herrada (Cofidis), Artz (Intermarche), Aparicio, Chumil (Burgos), Hirt (Israel Premier Tech), Van der Lee, Quinn (Education EasyPost), De La Cruz, (Q36.5 Pro Cycling Team), Fortunato,Lopez,Masnada (Astana), Rudy Molard,Kung (Groupama). I battisrada hanno 1’20” sul gruppo.

15:33 Lo sprint intermedio è posto oggi ai -38 dalla conclusione.

15:29 Sono due le volte in cui la Vuelta è arrivata a Bola del Mundo. La prima, nel 2010, fu vinta da Vincenzo Nibali dopo la squalifica di Ezequiel Mosquera arrivato primo in cima, il siciliano quel giorno blindò la maglia rossa. La seconda ,nel 2012, vide vincere Denis Menchov con Contador che consolidò la maglia rossa. In tutte e due le occasioni si trattò della ventesima tappa.

15:26 10 km all’attacco dell’Alto de Navacerrada per i battistrada.

15:23 Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 1’28”, grazie al lavoro di UAE e Red Bull BORA.

15:20 70 km alla conclusione, 42.5 km/h la velocità media fino a questo momento.

15:16 In questo momento Red Bull BORA e UAE stanno collaborando per contenere il vantaggio della fuga, che è di 2′, segno che i rispettivi leader oggi vogliano attaccare.

15:13 Landa,Bernal,De la Cruz,Küng,Dunbar,Herrada sono i corridori in fuga che hanno vinto alla Vuelta.

15:10 Sono 13 i corridori in fuga che hanno vinto almeno una tappa in un Grande Giro: Mikel Landa (4), Ciccone,Bernal,Herrada (3), Jungels,Buitrago,Dunbar (2), Masnada,Fortunato,Hirt,Verona,Küng e De la Cruz (1).

15:07 Entrambi i ciclisti si sono rialzati, intanto il gruppo è tirato da Matteo Sobrero (Red Bull BORA), vedremo cosa avrà in mente la coppia Hindley-Pellizzari rispettivamente 4° e 5° nella generale.

15:04 Caduta in gruppo, coinvolti Koerdt (Picnic PostNL) e Rolland (Groupama).

15:01 Ecco i 31 che sono rimasti davanti: Bernard, Ciccone, Verona  (Lidl-Trek), Aular, Canal (Movistar) Landa, Vansevenant (Soudal Quick-Step), Bernal, Jungels (Ineos Grenadiers), Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Armirail, Labrosse (Decathlon AG2R La Mondiale), Buitrago, Ermakov, (Bahrain Victorious),Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) Dunbar, O’Brien (Jayco Alula), Rouland (Arkea B&B), Herrada (Cofidis), Artz (Intermarche), Aparicio, Chumil (Burgos), Hirt (Israel Premier Tech), Van der Lee, Quinn (Education EasyPost), De La Cruz, (Q36.5 Pro Cycling Team), Fortunato,Lopez,Masnada (Astana), Rudy Molard,Kung (Groupama). Gruppo a 2′.

14:52 100 km al traguardo.

14:49 Sulla discesa si sono staccati alcuni corridori dalla fuga, rimangono in 32 davanti.

14:46 Joel Nicolau si aggiuduica il GPM del Alto del León.

14:43 I corridori affronteranno ora 50 km nervosi, per poi tornare a salire sul Puerto de Navacerrada. Vedremo se l’UAE avrà intenzione di attaccare già su questa ascesa, distante 50 km dal traguardo o aspetteraà la Bola del Mundo.

14:40 Battistrada che concludono l’Alto de Leon (2a categoria).

14:37 Egan Bernal (Ineos Grenadiers) ha già ottenuto il successo nella sedicesima tappa, vedremo se oggi riuscirà a vincere di nuovo, in una tappa adatta alle sue caratterstiche di scalatore.

14:34 Il corridore messo meglio in classifica generale è Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) a 34′, non è dunque preoccupante nella generale.

14.31 Ricordiamo gli attaccanti: ernard, Ciccone, Verona  (Lidl-Trek), Aular, Canal (Movistar) Landa, Vansevenant (Soudal Quick-Step), Bernal, Jungels, Rivera (Ineos Grenadiers), Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Armirail, Labrosse (Ef), Buitrago, Ermakov, Haig (Bahrain Victorious),Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) Dunbar, O’Brien (Jayco Alula), Verre e Rouland (Arkea B&B), Herrada (Cofidis), Artz (Intermarche), Vermaeke (Picnic), Aparicio, Chumil (Burgos), Hirt (Israel Premier Tech).

14.27 La Red Bull-Bora-Hansgrohe di Pellizzari e soprattutto Hindley detta il passo.

14.24 Battaglia nel gruppo che probabilmente si accenderà più avanti.

14.21 Media della corsa vicina ai 50 km/h.

14.17 Carovana che sta per affrontare l’Alto del León, seconda categoria di sette chilometri al 7,3%.

14.13 Aumenta il vantaggio dei fuggitivi: 1’43” il margine ora sul gruppo principale.

14.10 Si è staccato Mads Pedersen dal gruppetto al comando: la Maglia Verde ha dato una mano a Giulio Ciccone.

14.07 Anche la Red Bull-Bora-Hansgrohe detta il passo in gruppo.

14.04 Resta al comando il gruppo di trentasei uomini, 120 chilometri al traguardo.

14.01 Percorsi i primi 40 chilometri di gara.

13.58 La lista degli attaccanti:

Lidl-Trek: Bernard, Ciccone, Pedersen, Verona
Movistar: Aular, Canal
Soudal Quick-Step: Landa, Vansevenant
Ineos Grenadiers: Bernal, Jungels, Rivera
Alpecin-Deceuninck: Planckaert
EF Education-EasyPost: Armirail, Labrosse
Bahrain Victorious: Buitrago, Ermakov, Haig
Q36.5: De la Cruz, Zukowsky
XDS Astana: Fortunato, Lopez, Masnada
Groupama-FDJ: Molard, Küng
Caja Rural-Seguros RGA: Nicolau
Jayco AlUla: Dunbar, O’Brien
Arkéa-B&B Hotels: Rouland, Verre
Cofidis: Herrada
Intermarché-Wanty: Artz
Burgos Burpellet BH: Aparicio, Chumil
Israel Premier Tech: Hirt

13.56 140 chilometri al traguardo.

13.54 Non sono presenti uomini pericolosi in chiave classifica generale.

13.52 Si rimescola la situazione: ci sono addirittura 37 uomini nel gruppo al comando.

13.49 UAE a dettare il passo nel plotone.

13.46 Seconda ascesa di giornata: l’Alto de La Paradilla, terza categoria di 5,8 chilometri al 5,4%.

13.43 Gruppo che dista solamente 25”.

13.40 Nel drappello con Ciccone c’è anche Buitrago. Terminata la prima ascesa di giornata.

13.37 150 chilometri all’arrivo.

13.34 Una decina di uomini all’attacco.

13.31 I corridori hanno approcciato l’Alto de la Escondida, terza categoria di nove chilometri al 4,1%.

13.27 Prova ad avvantaggiarsi anche Giulio Ciccone.

13.25 Protagonista la Ineos Grenadiers che lancia i due vincitori di tappa degli ultimi giorni: Egan Bernal supportato da Filippo Ganna.

13.21 Subito scatti e controscatti!

13.18 PARTITA UFFICIALMENTE LA VENTESIMA TAPPA!

13.14 Leggermente ritardata la partenza ufficiale.

13.12 La UAE Team Emirates XRG ha annunciato battaglia: Matxin ha promesso di volere attaccare Vingegaard sin dal via. Sarà corsa durissima.

13.09 I corridori si cimentano con un dislivello di 4200 metri e devono affrontare cinque GPM. La giornata inizia con l’Alto de la Escondida, terza categoria di nove chilometri al 4,1%, e l’Alto de La Paradilla, terza categoria di 5,8 chilometri al 5,4%. Le prime due asperità potrebbero rappresentare il trampolino di lancio per coloro che proveranno ad animare la fuga di giornata. Al chilometro 59 si trova l’Alto del León, seconda categoria di sette chilometri al 7,3%. Una serie di ondulazioni accompagna i corridori verso l’Alto de Navacerrada, prima categoria di 6,9 chilometri al 7,6%. La salita finale verso la Bola del Mundo, altra vetta celebre, è la seconda asperità di categoria Especial della corsa, 12,4 chilometri all’8,6% di pendenza media e punte massime ampiamente oltre il 10%.

13.06 Corridori che stanno percorrendo il tratto di trasferimento, a breve il via ufficiale.

13.03 In scena la frazione Robledo de Chavela-Bola del Mundo (Puerto de Navacerrada) di 164,8 chilometri, si decide la classifica generale.

13.00 Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della ventesima e penultima tappa della Vuelta a España 2025.

Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della ventesima e penultima tappa della Vuelta a España 2025, Robledo de Chavela-Bola del Mundo (Puerto de Navacerrada) di 164,8 chilometri. È il momento della verità, non esistono più calcoli di sorta: si corre per la vittoria finale e per il gradino più basso del podio.

Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la tappa di ieri, Rueda-Guijuelo di 161,9 chilometri. Il belga, al terzo successo in quest’edizione, ha bruciato in volata il danese Mads Pedersen (Lidl-Trek) e il venezuelano Orluis Aular (Movistar Team). Jonas Vingegaard consolida il primato e guadagna 4’’ su Joao Almeida. Il corridore della UAE Team Emirates-XRG è secondo con 44’’ di ritardo, mentre il britannico Thomas Pidcock della Q36.5 Pro Cycling Team è terzo a 2’43’’.

I corridori si cimentano con un dislivello di 4200 metri e devono affrontare cinque GPM. La giornata inizia con l’Alto de la Escondida, terza categoria di nove chilometri al 4,1%, e l’Alto de La Paradilla, terza categoria di 5,8 chilometri al 5,4%. Le prime due asperità potrebbero rappresentare il trampolino di lancio per coloro che proveranno ad animare la fuga di giornata.

Al chilometro 59 si trova l’Alto del León, seconda categoria di sette chilometri al 7,3%. Una serie di ondulazioni accompagna i corridori verso l’Alto de Navacerrada, prima categoria di 6,9 chilometri al 7,6%. La salita finale verso la Bola del Mundo, altra vetta celebre, è la seconda asperità di categoria Especial della corsa, 12,4 chilometri all’8,6% di pendenza media e punte massime ampiamente oltre il 10%.

Jonas Vingegaard e Joao Almeida sono pronti al duello decisivo per la vittoria della corsa. Il danese parte dal vantaggio di 44’’sul rivale, ma vanta una condizione che, complici i postumi di una probabile sindrome influenzale, è visibilmente calata rispetto ai primi giorni di gara. Il portoghese, dal canto suo, ha dimostrato sull’Angliru di sapere interpretare in maniera egregia anche le salite con pendenze più elevate, è sensibilmente migliorato e non ha nulla da perdere.

Riserverà sicuramente grandi emozioni anche il duello per il terzo posto tra Tom Pidcock della Q36.5 Pro Cycling Team e l’australiano Jai Hindley della Red Bull – BORA – hansgrohe. Il britannico si presenta alla partenza con 39’’ di margine, il rivale proverà a far valere le sue attitudini in salita. Il capitano della Red Bull può contare sul prezioso supporto di Giulio Pellizzari e appare molto probabile un’azione combinata dei due per tentare di agguantare il terzo gradino del podio. Lo scalatore italiano, dopo il trionfo sull’Alto del Morredero, vuole concludere la sua Vuelta con una prova da protagonista per blindare la maglia bianca e difendere il piazzamento nei primi cinque.

Vedremo chi trionferà a fine giornata e quale sarà la conformazione definitiva della classifica generale. La partenza della ventesima tappa è prevista alle ore 13:00 ed OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE testuale.  Segui con noi la penultima frazione della Vuelta a España 2025 per non perderti neanche un istante di gara. Buon divertimento!

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