Formula 1
Lewis Hamilton è fiducioso: “Giornata positiva, possiamo crescere. La penalità? A Monza non è facile superare…”
Lewis Hamilton chiude in quinta posizione la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sullo splendido scenario del tracciato di Monza il pilota della Ferrari ha messo in scena uno dei migliori venerdì della sua tribolata stagione. Dopo aver messo a segno la migliore prestazione nella FP1, infatti, si è confermato anche nella seconda, chiudendo a meno di due decimi dalla vetta.
Davanti a tutti Lando Norris (McLaren) in 1:19.878 con 83 millesimi su Charles Leclerc (Ferrari). Terza posizione per Carlos Sainz (Williams) a 96 millesimi, quarta per Oscar Piastri (McLaren) a 181 millesimi, mentre in quinta troviamo proprio Lewis Hamilton (Ferrari) a 192. Sesto posto per Max Verstappen (Red Bull) a 199 millesimi, settimo per Alexander Albon (Williams) a 301, quindi ottavo Nico Hulkenberg (Sauber) a 363, nono Yuki Tsunoda (Red Bull) a 391 e George Russell (Mercedes) che completa la top10 a 398.
Al termine del venerdì sulla pista brianzola il pilota sette volte campione del mondo ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sports UK: “L’intera esperienza finora è stata incredibile. Già da mercoledì a Milano con i tifosi è stato speciale e oggi qui in pista è stato incredibile uscire dal garage con la monoposto rossa, anche meglio di quanto mi immaginassi. La FP1 è stata una buona, mentre in FP2 abbiamo cambiato alcune cose sulla macchina e la situazione è un po’ peggiorata. Ma è meglio aver avuto queste difficoltà adesso per poter reagire“.
L’inglese prosegue nel suo racconto: “Ci sono molte cose positive che ci portiamo dietro da oggi, ma lavoreremo stanotte e speriamo di migliorare ancora. Le McLaren sono ovviamente molto veloci, ma in top-10 siamo tutti abbastanza vicini. La penalità in griglia? Qui superare non è semplicissimo e sarà un problema con la penalità in griglia che purtroppo devo scontare, ma è meglio averla quest’anno che il prossimo“.