Pallavolo
Italia campione del mondo, ma le Olimpiadi andranno conquistate sul campo: perché queste vittorie non conteranno per il ranking
L’Italia ha iniziato nel miglior modo possibile il lungo cammino che conduce alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, vincendo i Mondiali 2025 di volley maschile per la seconda volta consecutiva. La nostra Nazionale ha difeso il titolo conquistando tre anni fa a Katowice, riuscendo così a salire sul trono del Pianeta per la quinta volta nella storia e facendo coppia con il trionfo ottenuto dalla squadra femminile tre settimane fa. L’apoteosi di Manila non è però valsa il primo posto nel ranking FIVB, la classifica stilata dalla Federazione Internazionale tenendo in considerazione vari aspetti dei risultati conseguiti da ogni squadra.
I punti vengono aggiunti o sottratti in un’entità più o meno elevata in base a un algoritmo che tiene in considerazione la caratura del successo (un 3-0 vale più di un 3-2), il ranking dell’avversaria (una vittoria contro la numero 100 vale meno di quella contro la numero 1) e l’importanza dell’evento (un’affermazione ai Mondiali è più premiata rispetto a una in campo continentale). Per fare un esempio: l’Italia ha perso 15,69 punti per il ko rimediato contro il Belgio nella fase a gironi della rassegna iridata, ne ha guadagnati 15,12 per il 3-0 inflitto alla Polonia in semifinale e ne ha portati a casa solo 1,91 per il 3-1 rifilato alla Bulgaria nell’atto conclusivo nelle Filippine.
L’Italia occupa il secondo posto con 382,02 e si trova alle spalle della Polonia, che svetta con 390,96. I risultati perderanno progressivamente importanza nel corso del tempo e dunque quelli ottenuti nell’ultimo biennio avranno meno peso più ci si avvicinerà ai Giochi previsti tra tre anni. Per questo motivo la qualificazione alla prossima rassegna a cinque cerchi è ancora tutta da conquistare per le varie Nazionali, anche se l’Italia ha già messo una buona base per l’ammissione alle Olimpiadi.
Ma come funzionano le qualificazioni? I criteri devono ancora essere ufficializzati, ma nei fatti sono già noti: le vincitrici dei cinque Campionati Continentali previsti nel 2026 (dunque anche gli Europei), le migliori tre squadre dei Mondiali 2027 (escludendo le già qualificate attraverso i continentali) e le tre migliori del ranking FIVB alla vigilia dei Giochi si uniranno agli USA, già ammessi in qualità di Paese organizzatore.