Formula 1

F1, GP Italia 2025. Dietro alle McLaren, Ferrari punta a battere Verstappen e spera negli episodi favorevoli

Francesco Paone Casati

Pubblicato

il

Charles Leclerc / Pier Colombo

Il Gran Premio d’Italia 2025 di F1 vedrà scattare dalla pole position Max Verstappen, che ha sorprendentemente battuto tutti gli avversari nelle qualifiche del sabato. L’olandese è un fuoriclasse, indiscutibilmente il miglior pilota del Circus attuale, ma non era affatto scontato potesse riuscire ad avere ragione delle McLaren e della Ferrari di Charles Leclerc. Invece se li è messi tutti alle spalle.

Merito suo e di una Red Bull capace di trovare il miglior compromesso in termini di assetto, almeno se si guarda al giro secco. Infatti le McLaren hanno dato la sensazione di aver impostato il set-up pensando soprattutto al long-run, ragion per cui Lando Norris e Oscar Piastri, rispettivamente secondo e terzo in griglia, restano i favoriti per il successo finale.

Il britannico, dopo il ritiro di Zandvoort, ha 34 punti di ritardo dall’australiano. È dunque imperativo per lui recuperare terreno a cominciare proprio da Monza. Occhio al primo giro e, soprattutto, alla staccata iniziale. Il rischio di contatti è elevato, soprattutto se ci si dovesse trovare nella pancia del gruppo, come accadrà a Lewis Hamilton (partirà decimo in seguito alla penalità di cinque posizioni rimediata in Olanda).

Anche la Ferrari sostiene di aver pensato alla gara. Resta il fatto che la prestazione in qualifica è deludente. Charles Leclerc ha realizzato un quarto tempo insoddisfacente e la Scuderia ha palesato un’incredibile lacuna strategica (sapendo della situazione del britannico, perché non usarlo a favore del monegasco nel Q3?).

Detto questo, nel 2024 Leclerc partì quarto e vinse. Sperare di ripetersi appare esagerato. Cionondimeno, il GP d’Italia è sovente caratterizzato da episodi e imprevisti. Negli ultimi anni non sono mancati i vincitori a sorpresa (Pierre Gasly nel 2020 e Daniel Ricciardo nel 2021, giusto per citare un paio di esempi). Ferrari spera, appunto, in questo. In un evento inatteso capace di sparigliare le carte.

Lo scenario più verosimile è quello di giocarsi il gradino più basso del podio con Verstappen. Tutto il resto dipende dalle circostanze, siano esse favorevoli o meno in questa domenica di inizio settembre.

Exit mobile version