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WTA Montreal 2025, Sara Errani e Jasmine Paolini escono di scena negli ottavi di finale

Roberto Santangelo

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Sara Errani e Jasmine Paolini / LaPresse

Negli ottavi di finale del torneo di doppio femminile del WTA 1000 del Canada, in corso sul cemento outdoor di Montreal, si ferma la corsa di Sara Errani e Jasmine Paolini, accreditate della testa di serie numero 1, le quali cedono alla ceca Barbora Krejčíková ed alla lettone Jeļena Ostapenko, vittoriose con lo score di 7-6 (3) 6-2 in un’ora e mezza di gioco. Per loro nei quarti di finale la sfida sarà contro la coppia tutta statunitense composta da Coco Gauff e Mccartney Kessler.

Nel primo set le azzurre iniziano male, subiscono un parziale di 11 punti a 2 e finiscono sotto 0-2 0-40, ma reagiscono ed annullano 4 occasioni per lo 0-3 pesante. Errani e Paolini ribaltano il punteggio grazie ad un controparziale di 12 punti a 2 che le porta a condurre sul 3-2 dopo aver ottenuto il controbreak a trenta nel quarto game. Si continua a procedere a strappi e questa volta sono Krejčíková ed Ostapenko ad infilare tre giochi consecutivi (altro parziale di 12 punti a 3), strappando ancora la battuta alle azzurre a quindici nel settimo game. La coppia italiana accorcia sul 4-5, poi trova il controbreak a trenta che vale il 5-5, ed infine concretizza il sorpasso spuntandola al deciding point dell’undicesimo game. Si va al tiebreak, dove le azzurre dall’1-0 finiscono sotto 1-4: Errani e Paolini tornano al massimo a -2 sul 2-4 e sul 3-5, poi la ceca e la lettone chiudono i conti sul 7-3 dopo 56 minuti.

Nella seconda frazione le azzurre annullano tre break point consecutivi nel secondo game, risalendo dal 15-40 e salvandosi al deciding point. Scampato il pericolo, sono le azzurre ad operare il break a quindici nel terzo gioco, ma a seguire arriva l’immediato controbreak a trenta di Krejčíková ed Ostapenko. La ceca e la lettone vanno agevolmente sul 3-2 e nel sesto game si portano sullo 0-40 in risposta, ottenendo lo strappo alla seconda occasione, confermato rapidamente per scappare sul 5-2 non pesante. Le azzurre cedono di schianto, e nell’ottavo gioco arriva un altro break, a zero, che sancisce il definitivo 6-2 dopo 34 minuti di gioco.

Le statistiche indicano la supremazia di Krejčíková ed Ostapenko, che vincono 71 punti contro i 47 delle azzurre, facendo la differenza soprattutto con la prima di servizio, con la quale ottengono il 74% dei punti, contro il 45% delle italiane. Errani e Paolini concedono ben 14 palle break, ed in 5 occasioni cedono la battuta, mentre la ceca e la lettone perdono il servizio in 3 occasioni sulle 4 concesse alla coppia numero 1 del seeding.

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