Mondiali volley
Volley femminile, prende forma il tabellone dell’Italia ai Mondiali: possibile doppia sfida al Belgio?
Il regolamento dei Mondiali 2025 di volley femminile è estremamente particolare e propone una rilevante particolarità per i primi due turni a eliminazione diretta. Le 32 squadre partecipanti sono state suddivise in otto gironi, le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono agli ottavi di finale con il consueto incrocio prima-seconda: la Pool A è accoppiata con la Pool H, la B con la G, la C con la F, la D con la E.
Facciamo un esempio: la prima del gruppo A affronterà la seconda del gruppo H, la seconda del gruppo A sfiderà la prima del gruppo H. La stranezza del regolamento arriva in vista dei quarti di finale: ad affrontarsi saranno le due vincitrici degli ottavi dello stesso spicchio, dunque si potrebbero replicare match già visti durante la fase a gironi. La spiegazione è dovuta per addentrarci nelle dinamiche del possibile tabellone dell’Italia nella rassegna iridata in Thailandia.
Le Campionesse Olimpiche sfideranno il Belgio nella partita che determinerà il primo posto nel gruppo B, mentre nel gruppo G saranno Polonia e Germania a contendersi il primato (dopo aver debitamente superato le formalità Vietnam e Kenya). Gli scenari sono i seguenti: se l’Italia batterà il Belgio allora affronterà agli ottavi la perdente di Polonia-Germania, se dovesse perdere contro le Yellow Tigers allora incrocerà la vincente di Polonia-Germania.
Ai quarti di finale potrebbe dunque replicarsi un confronto con il Belgio: Britt Herbots e compagne hanno tutte le carte in regola per prevalere agli ottavi, se la giocherebbe con le tedesche e avrebbe i mezzi per mettere il bastone tra le ruote alle biancorosse di coach Stefano Lavarini, che sono state travolte dall’Italia nella semifinale della Nations League. Se non ci sarà il replay con il Belgio allora sarà una tra Polonia e Germania a fronteggiare le azzurre nell’ipotetico quarto di finale.
E spingendoci più in là? La semifinale sarà contro chi riuscirà a prevalere nell’incrocio tra Pool C (Brasile, Francia, Grecia, Porto Rico) e Pool F (Cina, Repubblica Dominicana, Messico, Colombia): tutto lascia presagire a un testa a testa tra sudamericane e asiatiche, anche se le verdeoro oggi hanno tremato quando si sono trovate sotto per 2-0 contro le transalpine.