GP Ungheria
MotoGP, GP Ungheria 2025. Ktm sfida Ducati con l’arrembante Acosta? Marquez aspetta sornione
La giornata di sabato 23 agosto sarà dedicata alle qualifiche e alla Sprint del Gran Premio d’Ungheria di MotoGP, che si disputerà per la prima volta sulla pista del Balaton Park. Un tracciato anomalo che sta mettendo tutti d’accordo, nel senso che non piace a nessuno e fa storcere il naso a ogni protagonista del Motomondiale.
Bene o male, ogni centauro sta cercando di adattarsi all’autodromo magiaro. Per quanto visto ieri, i meno a disagio sono l’onnipresente Marc Marquez e l’arrembante Pedro Acosta. Sono piaciuti entrambi i centauri del Team Gresini, ma Alex Marquez è riuscito a guadagnarsi una penalità idiota che dovrà scontare sulla griglia di partenza di domenica (3 posizioni in meno rispetto a quella che conseguirà stamattina).
In difficoltà tutti i piloti italiani, ma anche a Spielberg Marco Bezzecchi aveva dovuto cominciare dal Q1 (come accadrà oggi), realizzando poi la pole position. C’è bisogno di una metamorfosi da parte del riminese, ma anche da parte di Aprilia. In Austria, venerdì, si era capito come il potenziale delle RS-GP fosse più elevato di quanto sembrasse. Viceversa, in Ungheria non si è avuta la stessa sensazione.
Prosegue il periodo nero di Francesco Bagnaia, sempre più anonimo e sempre più lontano dalle posizioni di vertice. Ieri, Pecco, è stato addirittura il peggiore fra i sei ducatisti. Irriconoscibile. Vedremo se oggi Ktm potrà concretamente sfidare Ducati (Acosta afferma che il Balaton Park può essere terreno fertile per provarci). Tra gli outsider, occhio a Enea Bastianini ed eventualmente alle Honda.