Atletica
LIVE Atletica, Europei U20 2025 in DIRETTA: domenica indimenticabile! Ori e podi come se piovesse, Doualla trascina la 4×100. L’Italia vince il medagliere!
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IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI U20: ITALIA PRIMA!
19.32. Per l’Europeo Under 20 di Tampere è tutto, grazie per averci seguito, appuntamento ai grandi eventi internazionali di atletica che ancora ci attendono e buona serata!
19.30: Memorabile risultato della squadra azzurra oggi. L’Italia ha conquistato tre ori, con Togni nei 110 hs, con Crotti nel triplo e con la 4×100 femminile. A queste si aggiungono i bronzi individuali di Nalesso nel peso, De Noni negli 800, Succo nei 100 ostacoli e le due 4×400. Tanti i record nazionali battuti, davvero una bella Italia e una bella manifesatzone che ha presentato tanti potenziali protagonisti del futuro a livello assoluto
19.28: Giornata storica, manifestazione storica per l’Italia che conferma di essere sempre più potenza assoluta a livello europeo. Gli azzurri hanno vinto il medagliere con 6 ori, 3 argenti e 4 bronzi
19.25: L’ITALIA HA VINTO IL MEDAGLIERE
19.24: Questi i tempi dei protagonisti azzurri della 4x40o: Omnodia 47″9, Salemi 47″1, Mancini 46″8, Giliberto con un fantastico 45″59
19.22: Oro per la Cechia con 3’05″79, miglior cro0no europeo stagionale e record nazionale, argento per la Spagna con 3’06″83, record nazionale, bronzo all’Italia con 3’07″89
19.21: Gara spettacolare degli azzurri che hanno saputo soffrire senza farsi prendere dal panico quando si sono trovati anche al sesto posto. Bravissimo Mancini a riportare sotto l’Italia dopo la terza frazione e fantastico il finale di Giliberto che è andato a superare la Germania a 15 metri dal traguardo, oro alla Cechia, argento alla Spagna
19.20. BRONZOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! CHE RIMONTA DI GILIBERTO NEL FINALE! Insperato il podio per gli azzurri che a 150 metri dalla fine sembravano fuori gioco
19.19: Al terzo cambio Spagna, Cechia, Germania, Italia
19.18: Cechia, Spagna, Germania, Italia indietro
19.17: Al primo cambio Cechia, Olanda, Germania, Italia
19.16: Queste le Nazionali al via nella 4×400 maschile:
1 Belgium – 3:05.74
2 Poland – 3:05.05
3 Denmark – 3:11.80
4 Spain – 3:06.91
5 Germany – 3:04.58
6 Czechia – 3:07.48
7 Italy – 3:04.05
8 Greece – 3:08.29
19.15: Si chiude l’Europeo con la 4×400 maschile. L’Italia al via con Destiny Omodia, Daniele Salemi, Diego Mancini, Simone Giliberto
19.12: L’ungherese Rózsahegyi si prende tutto con 6.46 nel salto in lungo, l’argento va alla britannica Brown con 6.44, bronzo per l’ucraina Myroshnichenko con 6.37
19.11: Meletto 53″7, Frattaroli 53″7, Caglio 54″3, Macchi 52″95 i tempi singoli delle azzurre
19.10: Oro per la Francia con il crono di 3’33″56, argento per la Germania con 3’34″35, bronzo per l’Italia con 3’34″65
19.09: Peccato per la frazione di Caglio che ha speso tanto nella prima parte di gara ed è arrivata imballata nel finale cedendo a fatica il testimone a Macchi, bravissima a superare l’Olanda nel finale. Vince la Francia, seconda la Germania
19.09: BRONZOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
19.08: Al terzo cambio Francia, Olanda, Italia
19.07: Al secondo cambio Germania, Francia, Italia
19.06: Al primo cambio Italia, Francia, Norvegia
19.04: Queste le Nazionali al via nella 4×400:
1 Hungary – 3:34.90
2 France – 3:32.79
3 Norway – 3:35.72
4 Poland – 3:32.63
5 Germany – 3:28.39
6 Italy – 3:34.00
7 Netherlands – 3:33.33
8 Czechia – 3:34.84
19.03: E’ il momento della 4×400 femminile. L’Italia sarà rappresentata da Francesca Meletto, Laura Frattaroli, Alice Caglio, Giulia Macchi
19.02: Va al comando nel lungo la britannica Thea Brown con 6.44
18.53: La svedese Hallberg Hossain si possa al comando del lungo con 6.37 e miglior terza (perchè la seconda è uguale) misura rispetto alla ucraina Myroshnichenko, anche lei a 6.37, terza è Rózsahegyi con 6.35
18.49: Oro per la la croata Koscak con 6293 punti eguiagliando il personale, il record croato U 20 il miglior risultato mondiale stagionale, argento per la ungherese Kriszt con 6251 punti che è nuovo record nazionale Under 20, bronzo per la finlandese Virjonen con 6060 punti
18.48: Kriszt vince gli 800 con 2’10″84 ma no9n basta per l’oro perchè la croata Koscak si migliora di 4″ ed è terza in 2’14″56, vincendo il titolo
18.47: L’attacco della ungherese Kriszt che va in fuga
18.42: L’ungherese Rózsahegyi va al comando della graduatoria del lungo con 6.35. Completata la terza rotazione, tra poco iniziano le ultime tre rotazioni
18.38: Queste le protagoniste dell’ultima prova del decathlon:
1 Jana Košcak (CRO) – 2:18.10
2 Sarolta Kriszt (HUN) – 2:08.38
3 Enni Virjonen (FIN) – 2:17.93
4 Emma Kaul (GER) – 2:12.81
5 Anna-Elisabeth Ehlers (GER) – 2:15.74
6 Eden Robinson (GBR) – 2:18.56
7 Anna Hinkelmann (GER) – 2:14.43
8 Zola Ndouma-Mona (FRA) – 2:33.06
9 Natacha Candé (POR) – 2:22.81
10 Ruby Jansen (NED) – 2:27.18
11 Marleen Ritari (EST) – 2:18.71
12 Adéla Hanáková (CZE) – 2:28.31
13 Anna Pfister (SUI) – 2:15.19
14 Nikola Bunde (LAT) – 2:24.16
15 Ísold Sævarsdóttir (ISL) – 2:13.96
16 Annika Pölluaas (EST) – 2:22.74
17 Iana Ahetz-Etcheber (FRA) – 2:11.25
18 Enya Silkena (IRL) – 2:27.01
19 Lalie Pouzancre-Hoyer (FRA) – 2:17.35
20 Albina Zaitseva (UKR) – 2:21.14
18.36: Tra poco gli 800 che concludono la gara dell’eptathlon. Questa la situazione prima dell’ultima prova:
1 Jana Košcak CRO 5394
2 Sarolta Kriszt HUN 5299
3 Enni Virjonen FIN 5225
4 Emma Kaul GER 5066
5 Anna-Elisabeth Ehlers GER 4886
6 Eden Robinson GBR 4778
7 Anna Hinkelmann GER 4751
8 Zola Ndouma-Mona FRA 4734
18.34: Oro per la Spagna nel giavellotto con Rafael Mahiques con 76.30, argento per il tedesco Janicke con 76.17, bronzo per la Polonia con 76.01. Tutti vicinissimi, altra gara spettacolare
18.32: Oro come da pronostico per Jil Sanchez, svizzera con 13″24, argento per la francese Benfatah con 13″29, bronzo per Succo, che nella parte centrale e nel finale ha dato il meglio di sè chiudendo con 13″32, lasciandosi alle spalle Frlickova con 13″38
18.31: Ancora un podio per l’Italia, lo porta a casa la 16enne Alessia Succo, con un vento di 1.5 m contrario al termine di una gara difficilissima e una partenza non perfetta
18.30: BRONZOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SUCCOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
18.28: Queste le protagoniste della finale dei 100 ostacoli, la favorita numero uno è la svizzera Sanchez:
1 Hana Sekne (SLO) – 13.28
2 Mia Wild (CRO) – 13.10
3 Jil Sanchez (SUI) – 13.01
4 Laura Frlicková (SVK) – 13.10
5 Alessia Succo (ITA) – 13.20
6 Melissa Benfatah (FRA) – 13.17
7 Mila Heikkonen (FIN) – 13.20
8 Zuzanna Zajac (POL) – 13.28
18.27: C’è la giovanissima Alessia Succo al via della finale dei 100 ostacoli. proverà a stupire anche lei in una giornata di grandissimi risultati per l’Italia
18.23: La britannica Brown va al comando del lungo dopo che è stata quasi completata la seconda rotazione con 6.33, seconda Peroncikova con 6.28, terza Szlachta con 6.24
18.22. Il tedesco Janicke avvicina tantissimo Mahiques con 76.17 e sale al secondo posto nel giavellotto
18.20. CLAMOROSO NEL TRIPLO! Squalificato il francese Idinna per scarpe irregolari. L’argento va al turco Colak, bronzo per il bulgaro Barbosa Firmino
18.19: Non molla la Spagna con Mahiques che lancia lontanissimo il giavellotto a 76.30 e consolida il primo posto, secondo posto per il polacco Krukowski che arriva a 74.65, terzo Janicke con 73.10. mancano due rotazioni di lanci
18.16;: che gara di Togni che non si è fatto condizionare da una partenza non perfetta ma la differenza l’azzurro l’ha fatta nella parte intermedia che gli ha permesso di gestire un finale non semplice con gli avversari che stavano risalendo. Vittoria in 13″27, argento per il bulgaro Kasabov con 13″31, record nazionale Under 20 e bronzo per il ceco Zach con 13″33
18.15: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO MATTEO TOGNIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! 13″27 E RECORD ITALIANO UNDER 20, MIGLIOR PRESTAZIONE EUROPEA DELLA STAGIONE UNDER 20
18.12: Non è al via il britannico Noah Hanson, uno dei favoriti, al suo posto il norvegese Ommundsen
18.11: C’è Matteo Togni al via della finale dei 110 ostacoli! Questi i protagonisti di questa gara incertissima:
1 Martin de Greef (BEL) – 13.52
2 Charlie Staddon (GBR) – 13.49
3 Matteo Togni (ITA) – 13.38
4 Toby Wright (GBR) – 13.51
5 Even Elias Grannes Pedersen (NOR) – 13.45
6 Noah Hanson (GBR) – 13.31
7 Hristiyan Kasabov (BUL) – 13.49
8 Matyáš Zach (CZE) – 13.31
18.08: Peronchikova in testa al lungo con 6.28 davanti a Szlachta con 6.24 e Myroshnicenko con 6.11
18.06: E’ oro per l’Ungheria con Lilianna Batori con 1.89 (deve ancora completare l’ultimo tentativo a 1.92), argento per la padrona di casa finlandese Mikkola con 1.89, bronzo per la spagnola Bonet con 1.86
18.04: Nel giavellotto dopo tre rotazioni Mahiques, Janicke, Sindelar
18.02: Oro alla Germania con Becker che era quinta a 100 metri dalla fine, bravissima ad uscire all’esterno e ad infilare tutte le rivali chiudendo in 2’01″67, argento per la slovena Remic con 2’01″76, bronzo per Lorenza De Noni con 2’01″86
18.01: BRONZOOOOOOOOOOOO DE NONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! Che volata per l’azzurra che è riuscita a sopravanzare la spagnola Mitjans
18.00: Sono già in 5 nettamente avanti dopo 200 metri degli 800 e c’è De Noni
17.59: c’è l’azzurra Lorenza De Noni al via della finale degli 800 con ambizioni. Queste le protagoniste:
1 Felien Wibbelink (NED) – 2:05.85
2 Nelly Floutakou (GRE) – 2:05.86
3 Róza Olchawa (POL) – 2:03.86
4 Shaikira King (GBR) – 2:00.95
5 Lorenza de Noni (ITA) – 2:01.48
6 Jana Marie Becker (GER) – 2:00.76
7 Marta Mitjans (ESP) – 1:59.88
8 Živa Remic (SLO) – 2:01.99
17.55. Mikkola supera 1.89 al terzo tentativo. Bonet terrà l’ultimo tentativo a 1.92, dove sono ancora tre in gara
17.54: Dopo due rotazioni Mahiques, Janicke, Sindelar nel giavellotto
17.52: Non ci sono italiane in pedana nell’ultima gara dei concorsi, il lungo donne. Queste le protagoniste:
1 Paula Peroncíková (SVK) – 6.44
2 Daisy Snell (GBR) – 6.31
3 Ayla Hallberg Hossain (SWE) – 6.57
4 Diana Myroshnichenko (UKR) – 6.51
5 Felicia Felter (NED) – 6.39
6 Thea Brown (GBR) – 6.42
7 Joana Fiodorovaité (LTU) – 6.23
8 Olga Szlachta (POL) – 6.38
9 Siyana Brâmbarova (BUL) – 6.44
10 Camille le Roux (FRA) – 6.29
11 Soizick Nlend (FRA) – 6.40
12 Bori Rózsahegyi (HUN) – 6.48
17.50: Nell’alto Batori piazza 1.89 al secondo tentativo, in gara ci sono ancora Mikkola e Bonet che hanno sbagliato due tentativi
17.49: DOPPIETTA NORVEGESE NEI 1500! Ancora il norvegese Moe Berg che aveva già vinto i 3000, oro con 3’47″36, argento per l’altro norvegese con 3’47″95, bronzo per il belga Verrmeulen con 3’48″03, poi Abraham, Catovic, Toul. Undicesimo Coppola con 3’53″35
17.47: Coppola in testa dopo due giri
17.43: C’è Massimo Coppola al via dei 1500 metri. Questi i protagonisti:
1 Andreas Dybdahl (NOR) – 3:42.52
2 Seán Cronin (IRL) – 3:43.87
3 Marco Coppola (ITA) – 3:45.83
4 Elliot Vermeulen (BEL) – 3:38.65
5 Magnus Øyen (NOR) – 3:42.88
6 Albert Szirbek (HUN) – 3:44.39
7 Filip Toul (CZE) – 3:39.14
8 Håkon Moe Berg (NOR) – 3:35.41
9 Aldin Catovic (SRB) – 3:41.24
10 Alois Abraham (FRA) – 3:38.62
11 Guillermo Sanchez (ESP) – 3:42.04
12 Oliver Patton (GBR) – 3:43.50
17.41: Lo spagnolo Mahiques è in testa al giavellotto con 73.77, secondo posto per Sindelar con 71.99, terza piazza per Schonherr con 69.84
17.40: Batori supera 1.86 al primo tentativo
17.38. SPAGNA SQUALIFICATA NELLA 4×100 MASCHILE. Ci sarà ricorso sicuramente ma al momento è ORO FRANCIA CON 39″57, argento Germania con 39″78, bronzo Polonia con 40″17. Secondo cambio irregolare per gli iberici. Aumentano i rimpianti per l’Italia
17.37: Mikkola supera 1.86 al primo tentativo e va in testa
17.34: nell’alto 1.83 superato da Batori, Bonet e Mikkola. Eliminate Smirnova e Luthi
17.32. E’ il momento della finale del tiro del giavellotto maschile. Questi i protago9nisti, non ci sono italiani:
1 Josef Šindelár (CZE) – 72.03
2 Niko Štajmec (SLO) – 71.10
3 Moritz Schönherr (GER) – 72.13
4 Alejandro Esteban (ESP) – 70.27
5 Narcis Andrei Popescu (ROU) – 69.10
6 Štepán Šípek (CZE) – 73.20
7 Aleksander Wojna (POL) – 67.78
8 Rafael Mahiques (ESP) – 77.60
9 Roch Krukowski (POL) – 74.99
10 Topi Parviainen (FIN) – 71.71
11 Hailu Estrampes (ESP) – 71.43
12 Oskar Jänicke (GER) – 75.47
13 Illia Saievskyi (UKR) – 75.80
17.31: Obeta e Slodzinska superano 1.83 al primo tentativo
17.29: nell’alto sette atlete ancora in corsa a 1.83: Obeta, Slodzinska, Luthi, Batori, Bonet, Mikkola, Smirnova
17.27: Oro per il turco Kara con il nuovo record nazionale Under 20 di 8’43″55, argento per lo spagnolo Torregrossa con 8’45″20, bronzo per lo spagnolo Lara con 8’45″43, per entrambi gli iberici record personale
17.25: ORO PER LA TURCHIA CON KARA! Sembrava fuori causa a 250 metri dalla fine poi ha messo il turno, è andato a riprendere Torregrossa e lo ha superato proprio sulla riviera. Torregrossa argento, bronzo per Lara. Ancora Spagna sul podio
17.25: Se ne va Torregrossa a un giro dalla fine
17.22. cade proprio Abramczyk sulla riviera
17.22. Abramczyk in testa dopo il primo km
17.16: Al via la finale dei 3000 siepi uomini senza azzurri. Questi i protagonisti:
1 Kiyasettin Kara (TUR) – 8:44.19
2 Jakob Rödel (GER) – 8:55.01
3 Benjámin Szabó (HUN) – 8:56.09
4 Matko Belcic (CRO) – 9:00.57
5 Marti Torregrossa (ESP) – 8:51.56
6 Azat Özkan (TUR) – 8:53.55
7 Ethan Piriou (FRA) – 8:53.93
8 Levin Saveur (GER) – 8:56.57
9 Jakub Abramczyk (POL) – 8:49.35
10 Bakr El Asri (ESP) – 8:51.70
11 Isacc Duportal (FRA) – 8:50.15
12 Tiago Machado (POR) – 8:55.59
13 Daniel Marák (CZE) – 8:40.15
14 Hasan Can Akdemir (TUR) – 8:54.75
15 Andres Lara (ESP) – 8:48.19
17.15: I tempi singoli della staffetta 4×100 donne restituiscono un tempo surreale di Doualla nell’ultima frazione, 10″30. Pagliarini 11″67, Valensin 10″82, Castellani 10″93 e appunto Doualla devastante con 10″30. Ricordiamo che l’Italia era rimasta fuori dalla finale della 4×100 ieri, poi è stata riammessa grazie alla squalifica della germania
17.13: Nell’alto donne sono tutte in gara a 1.80
17.11: Corradin probabilmente non è riuscito ad agganciare la mano di Pagliarini che era un po’ vagante. Sta di fatto che il cambio non è avvenuto. Alla luce dei fatti, molto difficile l’oro, non impossibile il bronzo per gli azzurri. Peccato, prima delusione di giornata
17.09: Vince la Spagna dominando con 39″32, protagonisti gli iberici nella velocità maschile, argento per la Francia con 39″57, bronzo per la Germania con 39″78
17.08: NOOOOOOOOOOOO! Perde il testimone l’Italia al primo cambio, così come la Gran Bretagna
17.07. Queste le Nazionali al via della 4×100 maschile:
1 Israel 40.32 40.65
2 Netherlands 39.85 40.33
3 Italy 39.28 40.43
4 Spain 39.27 39.27
5 Germany 39.13 40.01
6 Great Britain & Ni 39.05 39.34
7 Poland 38.90 40.25
8 France 39.33 40.32
17.05. Ci sono al via della staffetta 4×100 maschile Luca Corradin, Francesco Pagliarini, Diego Nappi, Daniele Orlando a rappresentare l’Italia. C’è un Nappi in più rispetto a ieri.
17.04: Oro per Crotti nel triplo con il primato personale di 15.93, argento per il francese Idinna con 15.85, bronzo per il turco Colak con 15.75. E’ la nona medaglia per l’Italia, la quinta d’oro
17.03: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO CROTTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! Non si migliora Idinna e dunque l’azzurro vince la gara del triplo con 15.93
17.02. Bronzo per Colak che trova un nullo all’ultimo salto
17.01: Intanto è PODIO PER CROTTI, perchè Barbosa Firmino non supera l’azzurro. Mancano i primi tre della classifica
16.59. C’è Italia anche sul podio del peso! Oro per la greca Rafailidou con 16.16, argento per l’ucraina Shepel con 15.62, bronzo per l’azzurra Nalesso anche lei con 15.62 e con una peggior seconda misura rispetto all’ucraina
16.55: Sorpasso della ucraina Shepel proprio in chiusura. Lancia a 15.62 ed ha una miglior seconda misura, 15.30 e dunque sarà bronzo per l’italiana. E’ il primo bronzo della manifestazione per l’Italia
16.54: PODIO NALESSO! L’azzurra è seconda quando devono lanciare le prime tre della classifica, lei compresa
16.52: Oro per l’Italia con Pagliarini, Valensin, Castellani e Doualla, argento per la Gran Bretagna, la grande favorita della vigilia con 43″98, bronzo per la Polonia con 44″07
16.51: Primo cambio lunghissimo tra Pagliarini e Valensin e speriamo che non ci siano problemi, poi ottimo il secondo cambio Valensin-Castellani, poi il lancio per Doualla che è la più forte e ha distanziato tutte le rivali. Il cambio è buono
16.50. OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA 43″72 PER LE AZZURRE, PRIMATO ITALIANO UNDER 20
16.49: Atlete sui blocchi nella 4×100
16.49: Nullo il lancio di Nalesso
16.48. Nalesso sta per lanciare e chiuderà almeno seconda la penultima rotazione di lanci nel peso
16.47. CI SIAMO! Al via la 4×100 donne. Italia in terza corsia, queste le Nazionali in finale:
1 France 43.68 44.57
2 Czechia 44.35 44.70
3 Italy 44.40 44.97
4 Switzerland 44.06 44.07
5 Spain 44.66 44.74
6 Poland 44.24 44.24
7 Great Britain & Ni 43.78 43.92
8 Ireland 43.90 44.52
16.46: Rocchi ci prova ma non trova l’asse di battuta e si ferma
16.44. Entrano in pista le protagoniste della 4×100 donne. Lo schieramento dell’Italia è totalmente rivoluzionato rispetto a ieri. Apre Pagliarini, chiude Doualla, in mezzo Valensin e Castellani
16.43: Nullo il quarto salto di Crotti
16.42. Ancora un lancio njon all’altezza del primo per Anita Nalesso con 14.33. Resta seconda dopo quattro rotazioni l’azzurra
16.41: Non si migliora Idinna con 15.69, ora Crotti
16.40: Tutte le concorrenti superano 1.68 nell’alto donne
16.36: Problemi fisici per Rocchi che prova il quarto salto ma senza riuscire. Smorfia per lui e possibile ritiro
16.31: Si ferma a 14.26 il peso lanciato da Anita Nalesso
16.29: Terzo salto da 15.43 per Rocchi che resta sesto e parteciperà ai tre salti di finale
16.26: Tra poco al via la finale dell’alto femminile senza azzurre. Queste le protagoniste:
1 Dorothea Gantert GER 1.82
2 Ella Oluchi Obeta GER 1.83
3 Ella Mikkola FIN 1.90
4 Valeria Smirnova EST 1.83
5 Sofija Petrova LAT 1.78
6 Aino Aalto FIN 1.80
7 Ona Bonet ESP 1.90
8 Maja Slodzinska POL 1.80
9 Renata Láníková CZE 1.86
10 Natali Kostova BUL 1.82
11 Nadja Lüthi SUI 1.83
12 Lilianna Bátori HUN 1.93
16.25: Lancio lungo per la greca Rafalidou che va in testa con 16.16, seconda Nalesso
16.23: Il turco Colak si inserisce al terzo posto nel triplo con 15.75, Crotti si ferma a 15.52 nel terzo salto
16.22: Il francese Idinna piazza la misura da secondo posto, 15.85
16.21. Nullo il secondo lancio di Anita Nalesso che resta al comando del peso
16.21: Secondo posto per Barbosa Firmino con 15.69 e una seconda miglior misura rispetto all’ucraino
16.18: Secondo posto nel triplo per Havryluk con 15.69
16.15. VOLA ANCHE ROCCHI! 15.68, personale stagionale e secondo posto per l’azzurro!
16.12: ANCHE NALESSO IN TESTA NEL PESO! 15.62 per l’azzurra, vicinissima al primato personale!
16.11: IN TESTA CROTTI NEL TRIPLO! 15.93 per l’azzurro! Primato personale e primo posto al momento
16.05: Il bulgaro Barbosa Firmino va al comando della classifica con 15.65
16.03: Rafailidou va al comando della classifica con 15.58
16.02: Buon salto di Aldo Rocchi che con 15.27 si inserisce al quarto posto provvisorio
15.56: C’è Italia anche nella finale del peso donne, con Anita Nalesso,. Queste le protagoniste:
1 Stanislav Havryliuk UKR 15.42
2 Zinga Barbosa Firmino BUL 15.88
3 Jamie Okafor FIN 15.40
4 Antranik Sarkis Ashdjian CYP 15.68
5 Emmanuel Idinna FRA 15.92
6 Emre Çolak TUR 15.57
7 Francesco Efeosa Crotti ITA 15.86
8 Pau Caparros ESP 15.35
9 Niklas Piirainen FIN 15.26
10 Ivan Bulich UKR 15.78
11 Aldo Rocchi ITA 15.40
12 Peter Osazee GER 15.55
15.55: Stacca lontanissimo dalla pedana Crotti che atterra a 15.08 e al momento è ultimo. In testa c’è il cipriota Ashdjian con 15.54
15.45: Ci sono due azzurri al via della finale del triplo, Francesco Crotti e Aldo Rocchi. Questi i protagonisti:
1 Stanislav Havryliuk UKR
2 Zinga Barbosa Firmino BUL
3 Jamie Okafor FIN
4 Antranik Sarkis Ashdjian CYP
5 Emmanuel Idinna FRA
6 Emre Çolak TUR
7 Francesco Efeosa Crotti ITA
8 Pau Caparros ESP
9 Niklas Piirainen FIN
10 Ivan Bulich UKR
11 Aldo Rocchi ITA
12 Peter Osazee GER
15.44: Dalle 18:15 spazio alle due finali degli ostacoli veloci: prima i 110 e poi i 100, entrambe con potenziali protagonisti italiani. A partire dalle 19:05, chiusura della rassegna con le doppie finali della 4×400: gli azzurri si sono qualificati con i migliori tempi, ma dovranno affrontare rivali rinforzati rispetto alle batterie della giornata precedente.
15.42: Alle 17:35 scatterà la finale del giavellotto maschile, molto attesa dal pubblico finlandese, senza azzurri al via, mentre nei 1500 metri ci sarà Marco Coppola, deciso a lottare in una gara che si annuncia serrata. Alle 17:55 prenderà il via l’ultima finale in pedana, il salto in lungo femminile, mentre alle 18:00 tutti gli occhi saranno su Lorenza De Noni, seconda nel ranking di accesso, nella finale degli 800 metri.
15.39: Alle 16:50 riflettori sulla 4×100 femminile, dove l’Italia si presenta con due finaliste (e la medaglia d’oro) dei 100 metri, una finalista dei 200 e senza la Germania, forse la favorita principale. Subito dopo toccherà alla 4×100 maschile, rafforzata dall’inserimento dell’oro dei 200 metri Danilo Nappi. In pista anche la finale dei 3000 siepi maschili, priva di italiani.
15.36: Il programma pomeridiano si apre alle 15:45 con la finale del salto triplo maschile, dove Francesco Efeosa Crotti e Aldo Rocchi puntano alle posizioni di vertice. Alle 16:00 il getto del peso femminile vede tra le protagoniste Anita Nalesso, outsider di lusso. Seguirà la finale del salto in alto femminile, molto equilibrata, ma senza azzurre in gara.
15.33: Si chiude la 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati.
15.30: Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta e ultima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia.
12.50: L’ultima sessione mattutina dell’Europeo Under 20 si chiude qui. Appuntamento alle 15.45 per l’ultima sessione di gare con tanta Italia in pista e in pedana. A più tardi e buona giornata!
12.50. de Jong non riesce a superare 5.55 e saluta il pubblico rimasto allo stadio a Tampere.
12.40. in attesa del tentativo di De Jong ricordiamo che l’ultima mattinata di gare dell’Europeo Under 20 ha portato una medaglia d’argento, il sesto podio, all’Italia con Giuseppe Disabato, secondo nei 10 km di marcia. Alessia Succo e Matteo Togni li vedremo questo pomeriggio nelle finali rispettivamente di 100 ostacoli e 110 ostacoli. 11mo posto per ferrari e 15mo con record personale per Borromini nei 3000 piani.
12.35: Non male anche lo’ultimo tentativo di Kieft che però si deve arrendere. Vince De Jong con 4.50, seconda Kieft con 4.40 per la doppietta olandese, bronzo per la ceca Svabikova con 4.35
12.34: Non si ferma più De Jong! Supera anche 4.50, ora Kieft avrà l’ultimo tentativo a 4.55, dopo aver sfiorato 4.50
12.31: De Jong supera anche 4.45 al primo tentativo e dunque si salirà a 4.50 con due tentativi per Kieft per ribaltare la sfida
12.28: Sarà doppietta olandese nell’asta donne. Svabikova sbaglia i tre tentativi a 4.40 ed è bronzo, Kieft supera 4.40 al secondo tentativo e si giocherà l’oro con la connazionale De Jong
12.25: Questa la classifica dell’eptathlon dopo sei prove:
1 Jana Košcak CRO 5394
2 Sarolta Kriszt HUN 5299
3 Enni Virjonen FIN 5225
4 Emma Kaul GER 5066
5 Anna-Elisabeth Ehlers GER 4886
6 Eden Robinson GBR 4778
7 Anna Hinkelmann GER 4751
8 Zola Ndouma-Mona FRA 4734
12.21. De Jong supera 4.40
12.17: de Jong, Svabikova e Kieft hanno superato 4.35. Si sale a 4.40. Moser e Roth tengono due tentativi per 4.40
12.16: Undicesimo posto per l’azzurra Sofia Ferrari con 9’28″85, 15ma Federica Borromini con 9’33″40, che è il nuovo record personale
12.14: Argento per la svedese Cernjul con il tempo di 9’08″87, a 22 secondo dalla britannica, e bronzo per la norvegese Torbiörnsson con 9’10″70
12.13. fantastica cavalcata per la britannica Innes Fitzgerald che domina i 3000 con il crono di 8’46″39, record dei campionati
12.12. Johanova, Yagiz, Cernjul, Bekkemoen Torbiörnsson, McGowan all’inseguimento di Fizgerald che è lontanissima
12.10: restano in cinque all’inseguimento di Fitzgerald, le azzurre sono più indietro
12.09: De Jong e Svabikova superano 4.30 al secondo tentativo
12.08: Fitzgerald utilizza il solito metodo e se ne va in solitaria
12.03: Ci sono Federica Borromini e Sofia Ferrari al via della finale dei 3000 piani donne. Queste le protagoniste:
1 Innes Fitzgerald GBR
2 Wilma Bekkemoen Torbiörnsson NOR
3 Tabea Schmid AUT
4 Zoe Gilbody GBR
5 Edibe Yagiz TUR
6 Ayala Harris ISR
7 Isla McGowan GBR
8 Zuzanna Wiernicka POL
9 Sibilla Vanadzina LAT
10 Sofia Ferrari ITA
11 Viyan Adar TUR
12 Lera Miller GER
13 Kaate Mulders NED
14 Federica Borromini ITA
15 Jana Johanová CZE
16 Carmen Cernjul SWE
11.54. Cinque atlete ancora in gara nell’asta a 4.30, De Jong, Moser, Roth, Kieft, Svabikova
11.48: velocissima la terza batteria con la svizzera Sanchez che vince con 11″20 e reciterà il ruolo di favorita in finale, seconda la francese Benfatah con 13″31. Ripescate la slovena Sekne e la polacca Zajac
11.43: Nell’asta De Jong e Roth hanno superato la misura di 4.25 al primo tentativo, ancora in gara in otto
11.39: la ceca Frlickova vince la seconda batteria dei 100 ostacoli con il crono di 13″35, secondo posto per l’olandese Wild con 13″39. Ripescabili ora Zajac con 13″51 e Schaztz con 13″58
11.31. ALESSIA SUCCO! Non sbaglia l’azzurra stavolta e vince di autorità la semifinale volando in finale! 13″36 per la giovane italiana, seconda Heikkinen con 13″56. Ripescabili Wade con 13″89 e Pannach con 13″92
11.27: C’è Alessia Succo al via della prima semifinale dei 100 ostacoli. Le prime due in finale, più i due migliori tempi
11.25: Pasquier è in giornata di grazia e supera anche 2.23 al terzo tentativo. Atleta molto interessante, il francese
11.16: oro per la Francia, il primo in questi Campionbati Europei, con Pasquier che supera 2.21, argento per la Gran Bretagna con poole che si ferma a 2.19, bronzo per Van der Lee, Olanda, che supera 2.16
11.12: Attenzione perchè Pasquier dà l’impressione di avere nelle gambe misure di livello assoluto. Il francese supera con facilità e con margine 2.21. Potrebbe entrare già a breve nel mondo del salto in alto assoluto se prosegue così
11.08: E’ battaglia a due nell’alto. Superano 2.19 Poole e Pasquier al terzo tenattivo. Il bronzo è per l’olandese Van der Lee
11.03. Sta per iniziare l’ultimo tentativo a 2.19 per i cinque atleti che si giocano l’oro
10.59: Eliminato il polacco Posmyk che sbaglia a 2.19. Nessuno finora ha superato questa misura che potrebbe segnare il confine per l’oro
10.57: Niente da fare per Rizzi che è quinto nella terza batteria con una gara tutt’altro che negativa. L’azzurro chiude con 14″10. Vince il norvegese con il personale di 13″45, secondo il britannico Hanson coin 14″47, terzo e ripescato il ceco Zach con 14″51, ripescato anche il belga de Greef
10.54: C’è Filippo Rizzi al via della terza e ultima batteria dei 110 ostacoli
10.52: Nell’alto restano in sei a 2.19: Van der Lee, Novoczyn e Palmsaar, Poole e Pasquier, oltre al polacco Posmyk che dopo due errori a 2.16 si è tenuto un tentativo per 2.19
10.49. Il britannico Wright con 13″51 vince la seconda semifinale precedendo il bulgarom Kasabov con 13″52. Ripescabile il belga de Greef con 13″70
10.47: Nell’asta donne tutte le atlete che hanno affrontato la misura di 3.80 l’hanno superata. Si sale a 4 metri
10.46: nell’alto 2.16 superato anche da Poole e Pasquier
10.45: Non ci sono azzurri al via della seconda semifinale dei 110 ostacoli. Attenzione al britannico Wright
10.41: MATTEO TOGNI E’ IN FINALE! L’azzurro abbatte la seconda barriera e sembra in difficoltà, poi si distende, arriva addirittura rallentando e guardandosi attorno e vince con 13″68, secondo il britannico Staddon con 10″72. I ripescabili sono il norvegese Ommundsen Johnsen con 13″76 e il francese Vernack con 13″77
10.39: C’è Matteo Togni al via della prima semifinale dei 110 ostacoli. I primi due e i migliori due tempi vanno in finale
10.36: Nell’alto 2.16 superati da Van der Lee, Novoczyn e Palmsaar
10.35: La tedesca Kaul in testa al giavellotto dell’eptathlon con 47.98
10.26. Anche Comte, Novoczyn, Alivizatos e Svensson superano 2.13. Si sale a 2.16
10.25: nell’alto Pasquier, Poole, van der Lee, Veikka, Palmsaar, Posmyk superano i 2.13 al primo tentativo
10.20. Queste le protagoniste della finale dell’asta donne, senza azzurre in gara:
1 Marijn Kieft NED
2 Apolena Švábíková CZE
3 Amélie Ledermann SUI
4 Evgenia-Maria Panagiotou GRE
5 Isabella Turner GBR
6 Kajsa Roth SWE
7 Rahime Yigit TUR
8 Elise de Jong NED
9 Nicole Krutilová CZE
10 Beate Pott SWE
11 Lilly Nichols POL
12 Allika Inkeri Moser EST
10.16: Kuduiban, Schmidt-Gothan, Zaijcek e Antosiak sono i primi eliminati a 2.10 nella finale dell’alto maschile
10.12: Questa la situazione dell’eptathlon dopo 5 prove. sta per iniziare il giavellotto:
1 Jana Košcak CRO 4651
2 Sarolta Kriszt HUN 4564
3 Enni Virjonen FIN 4421
4 Zola Ndouma-Mona FRA 4238
5 Anna-Elisabeth Ehlers GER 4237
6 Emma Kaul GER 4222
7 Eden Robinson GBR 4210
8 Natacha Candé POR 4183
10.08. oro per lo spagnolo Joan Querol con il record dei campionati e il record nazionale under 20, 39’10″04, argento per l’azzurro Disabato con il nuovo record italiano Under 20 39’20″87, bronzo per Monfort con 39’50″77. Sesto posto per Coppola con 41’23″40, settimo Moretti con 42’01″88. per l’Italia si tratta della sesta medaglia agli Europei di Tampere
10.05. Bronzo per lo spagnolo Monfort. Querol, che sta abbracciando Disabato, si è dimostrato il più forte oggi, ha disputato una gara apparentemente strana ma tatticamente ineccepibile. Si è disunito nella prima parte di gara, è stato segnalato due volte, ha rallentato per evitare che i giudici tenessero il focus soprattutto su di lui ma aveva ancora le energie per andare a prendere e staccare Disabato che ci ha provato fino a un giro e mezzo dalla fine ma ha dovuto arrendersi all’ultima accelerazione dell’avversario. Una gara bellissima con un azzurro protagonista ma, purtroppo, ancora una volta non vincente nelle grandi manifestazioni internazionali, dove gli manca ancora l’oro
10.05: ORO PER LO SPAGNOLO QUEROL! ARGENTO PER GIUSEPPE DISABATO
10.04: A un giro dalla fine alza bandiera bianca Disabato che vede Querol aumentare a vista d’occhio il suo vantaggio. Lo spagnolo è stato più forte anche dei giudici resistendo per 10 giri con due proposte di squalifica
10.02: Stavolta è Disabato a staccarsi e sembra non avere le forze per rispondere allo spagnolo
10.01: NUOVO ATTACCO DI DISABATO ma Querol si fa distanziare e poi risponde
10.00. Ci prova Querol ora
10.00. tre giri alla fine, sempre affiancati i due che doppiano Coppola. All’interno Disabato, all’esterno Querol. E’ una lunghissima volata
9.59. mancano 4 giri alla fine, Disabato e Querol sono praticamente affiancati
9.58. reagisce l’azzurro e si porta in testa ma Querol non si stacca. che battaglia!
9.57: A 5 giri dalla fine lo spagnolo aggancia e supera Disabato che al momnento non si fa staccare. Lo spagnolo ha due proposte di squalifica e sa che non può esagerare
9.57: Querol è a cinque metri dall’azzurro
9.56: Ora sembra in difficoltà Disabato e infatti Querol si avvicina
9.55. E’ praticamente la stessa di 10/12 metri la distanza tra Disabato e Querol negli ultimi due giri
9.54: Ci sta provando in tutti i modi lo spagnolo a non farsi staccare definitivamente da Disabato
9.52: Querol sta andando ad elastico, ora lo spagnolo sembra faticare a superare i doppiati e Disabato ne approfitta per aumentare il gap
9.51: Nove giri al termine e resta invariato il distacco di Querol da Disabato. Lo spagnolo ha di nuovo alzato il ritmo ma deve fare molta attenzione
9.50. Disabato è in testa da solo, a qualche metro Querol, a una quindicina di metro Monfort che non ha mollato e potrebbe tentare di andare a riprendere il compagno di squadra
9.49. SE NE VA DISABATO! Ci somo 5 metri fra l’azzurro e Querol
9.49: Adesso è Disabato a portare l’attacco allo spagnolo che appena ha saputo di avere due proposte di squalifica ha rallentato vistosamente
9.48. Adesso è Disabato a tornare davanti e a fare l’andatura
9.47: Con due proposte di squalifica Querol sta cercando di staccare Disabato che in qualche modo resiste
9.46: Momento decisivo. Querol sta alzando progressivamente il ritmo e Disabato cerca di restare in scia, Monfort si è staccato decisamente
9.45: A 13 giri dal termine è Querol che prende l’iniziativa, Disabato resta sulla sua scia, perde qualche metro Monfort
9.44: nell’alto maschile tutti quelli che hanno affrontato la misura di 2 metri l’hanno superata, si sale a 2.05
9.42: 4 km di gara e la situazione ora è cristallizzata con il trio davanti, lo spagnolo Espinosa Olivares a oltre 50 metri e Coppola dietro ad inseguire
9.40: prosegue l’azione di testa dell’azzurro Disabato che è seguito da Monfort e Querol, già staccatissimi gli altri
9.37. Espinosa Olivares si stacca dal terzetto di testa, è lui che ha pagato l’accelerazione dell’azzurro. Monfort e Querol restano in scia dell’italiano
9.36: Il lavoro di squadra permette agli spagnoli di riportarsi sotto ma qualcuno potrebbe pagare questo sforzo tra gli iberici
9.35. SE NE VA DISABATO! Accelerazione dell’azzurro che lascia sul posto i tre spagnoli che provano ad organizzarsi
9.34. Sempre un quartetto al comando. Disabato fa l’andatura,. Alle sue spalle in fila indiana i tre spagnoli Miguel Espinosa Olivares, Daniel Monfort, Joan Querol, a 10 metri segue Coppola, a una trentina Moretti
9.31. C’è un quartetto in testa, con Disabato e i tre spagnoli alle sue spalle, coppola si è staccato di qualche metro, Moretti è il primo degli inseguitori a una ventina di metri
9.30. Disabato subito in testa, gli resistono i tre spagnoli e a fatica Coppola
9.28: Al via la finale dell’alto maschile. Non ci sono azzurri, questi i protagonisti:
Sebastian Antosiak POL
Veikka Loikas FIN
Svante Svensson SWE
Kaspar Palmsaar EST
Jin van der Lee NED
Alexander Comte BEL
Leonard Nowoczyn FRA
Yasir Kuduban TUR
Vojtech Zajícek CZE
Otis Poole GBR
Mateusz Posmyk POL
Charalampos Alivizatos GRE
Elijah Pasquier FRA
Keon Schmidt-Gothan GER
9.26: Si migliora ulteriormente Kriszt nel lungo a 6.33
9.25: Partita la 10 km di marcia
9.22: Piccolo miglioramento per l’ungherese Kriszt che continua ad essere in testa al lungo dell’eptathlon con 6.12, seconda la tedesca Ehlers con 6.10, terza la finlandese Virjonen con 6.01
9.18: Al via tra qualche minuto la 10 km di marcia. Ci sono tre azzurri ai primi tre posti della graduatoria stagionale. Questi i protagonisti della gara:
1 Patrik Pivarski CRO
2 Miguel Espinosa Olivares ESP
4 Daniel Monfort ESP
5 Joan Querol ESP
6 Joel Peltonen FIN
7 Bastien Picart FRA
8 Clement Rabreau FRA
10 Elissaios Bardakis GRE
11 Panagiotis Saltis GRE
12 Benjámin Bor HUN
13 Séamus Clarke IRL
14 Alessio Coppola ITA
15 Giuseppe Disabato ITA
16 Omar Moretti ITA
17 Kristoffer Randall NOR
18 Przemyslaw Jasinski POL
19 Ernest Przestrzelski POL
20 Eduardo Camarate POR
21 Jakub Mažgút SVK
22 Lukáš Rosenbaum SVK
23 Hampus Otterborg SWE
24 Azadullah Begçe TUR
25 Erkan Karayil TUR
26 Roman Horbachov UKR
27 Eduard Muravskyi UKR
9.10: Iniziato il lungo dell’eptathlon, in testa Kriszt con 6.11
8.58: Tra poco il via del lungo dell’eptathlon, atlete divise in due gruppi. Questa la classifica dopo le prime quattro prove:
1 Jana Košcak CRO 3820
2 Sarolta Kriszt HUN 3611
3 Enni Virjonen FIN 3568
4 Eden Robinson GBR 3445
5 Natacha Candé POR 3418
6 Zola Ndouma-Mona FRA 3410
7 Emma Kaul GER 3382
8 Anna Hinkelmann GER 3363
8.55: Subito dopo, le semifinali dei 100 ostacoli vedranno impegnata Alessia Succo, qualificata nonostante una batteria non perfetta. Alle 12:05 sarà Federica Borromini a rappresentare l’Italia nella finale dei 3000 metri piani, che chiuderà la sessione mattutina.
8.52: Alle 9:30 spazio al salto in alto maschile, privo però di atleti italiani, seguito dal salto con l’asta femminile, anch’esso senza azzurre in pedana. Alle 10:40 scendono in pista le semifinali dei 110 ostacoli con Matteo Togni, convincente nelle batterie, e Filippo Rizzi, entrambi a caccia di un posto in finale.
8.49: Si chiude la 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati. Gli azzurri, dopo tre giorni di gara, sono secondi nel medagliere alle spalle della Gran Bretagna con i tre ori conquistati da Doualla, Saraceni e Nappi e con l’argento di Daniele Inzoli e di Serena Di Fabio. Oggi l’italia può rimpinguare il suo bottino e rendere indimenticabile questa edizione degli Europei giovanili.
8.46: La giornata si apre con il salto in lungo, quinta prova dell’eptathlon, seguito da una competizione che potrebbe regalare grandi emozioni all’Italia: i 10 km di marcia maschile.
8.43: Si chiude la 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati. Gli azzurri, dopo tre giorni di gara, sono secondi nel medagliere alle spalle della Gran Bretagna con i tre ori conquistati da Doualla, Saraceni e Nappi e con l’argento di Daniele Inzoli e di Serena Di Fabio. Oggi l’italia può rimpinguare il suo bottino e rendere indimenticabile questa edizione degli Europei giovanili.
8.40: Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta e ultima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia.
Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta e ultima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia. Si chiude la 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati. Gli azzurri, dopo tre giorni di gara, sono secondi nel medagliere alle spalle della Gran Bretagna con i tre ori conquistati da Doualla, Saraceni e Nappi e con l’argento di Daniele Inzoli e di Serena Di Fabio. Oggi l’italia può rimpinguare il suo bottino e rendere indimenticabile questa edizione degli Europei giovanili.
La giornata si apre con il salto in lungo, quinta prova dell’eptathlon, seguito da una competizione che potrebbe regalare grandi emozioni all’Italia: i 10 km di marcia maschile. Il volto nuovo e promettente della marcia azzurra è Giuseppe Disabato, pugliese, già protagonista nei 10.000 metri su pista agli Europei U20. Non solo per il bronzo conquistato lo scorso anno a Lima a livello mondiale, ma soprattutto per gli straordinari progressi di questa stagione: in pochi mesi ha stabilito i primati italiani U20 nei 5000 (19:09.37), 10.000 (39:24.99), 10 km (39:28) e 20 km (1h23:01). Al Ratina Stadion si presenta con l’unico accredito sotto i quaranta minuti e con serie ambizioni di vittoria. Le speranze italiane non si fermano a lui: il campione europeo U18 Alessio Coppola (41:26.01) e Omar Moretti (41:53.54) detengono rispettivamente il secondo e il terzo tempo dell’anno.
Alle 9:30 spazio al salto in alto maschile, privo però di atleti italiani, seguito dal salto con l’asta femminile, anch’esso senza azzurre in pedana. Alle 10:40 scendono in pista le semifinali dei 110 ostacoli con Matteo Togni, convincente nelle batterie, e Filippo Rizzi, entrambi a caccia di un posto in finale. Subito dopo, le semifinali dei 100 ostacoli vedranno impegnata Alessia Succo, qualificata nonostante una batteria non perfetta. Alle 12:05 sarà Federica Borromini a rappresentare l’Italia nella finale dei 3000 metri piani, che chiuderà la sessione mattutina.
Il programma pomeridiano si apre alle 15:45 con la finale del salto triplo maschile, dove Francesco Efeosa Crotti e Aldo Rocchi puntano alle posizioni di vertice. Alle 16:00 il getto del peso femminile vede tra le protagoniste Anita Nalesso, outsider di lusso. Seguirà la finale del salto in alto femminile, molto equilibrata, ma senza azzurre in gara.
Alle 16:50 riflettori sulla 4×100 femminile, dove l’Italia si presenta con due finaliste (e la medaglia d’oro) dei 100 metri, una finalista dei 200 e senza la Germania, forse la favorita principale. Subito dopo toccherà alla 4×100 maschile, rafforzata dall’inserimento dell’oro dei 200 metri Danilo Nappi. In pista anche la finale dei 3000 siepi maschili, priva di italiani.
Alle 17:35 scatterà la finale del giavellotto maschile, molto attesa dal pubblico finlandese, senza azzurri al via, mentre nei 1500 metri ci sarà Marco Coppola, deciso a lottare in una gara che si annuncia serrata. Alle 17:55 prenderà il via l’ultima finale in pedana, il salto in lungo femminile, mentre alle 18:00 tutti gli occhi saranno su Lorenza De Noni, seconda nel ranking di accesso, nella finale degli 800 metri.
Dalle 18:15 spazio alle due finali degli ostacoli veloci: prima i 110 e poi i 100, entrambe con potenziali protagonisti italiani. A partire dalle 19:05, chiusura della rassegna con le doppie finali della 4×400: gli azzurri si sono qualificati con i migliori tempi, ma dovranno affrontare rivali rinforzati rispetto alle batterie della giornata precedente.
OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della quarta e ultima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopo gara, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 9.00 con la sessione mattutina, mentre quella pomeridiana scatterà alle 15.45. Buon divertimento a tutti.